TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] di medici e artisti – Adelaide Ristori, Amelia Rosselli, Jules Renard, Francesco Redi, Vincenzo Chiarugi, LudwigvanBeethoven, Torquato Tasso, Caravaggio, Alexandre Borodine, Mungo Park, Georges Clemenceau, Isidoro Falchi, Agostino Bertani –, pose ...
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TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] Giuda Maccabeo di Georg Friedrich Händel (1° marzo 1885) e la prima esecuzione a Torino della Nona sinfonia di LudwigvanBeethoven (18 marzo 1888).
Di una certa rilevanza fu anche l’attività di pubblicistica musicale portata avanti da Tempia. Per ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] accanto ai temi ‘sardi’ non mancano riferimenti evidenti al Boléro di Maurice Ravel e allo Scherzo della Nona di LudwigvanBeethoven. Di questo gruppo fanno parte anche Nuraghi, tre «danze primitive sarde» per piccola orchestra (1952), nelle quali l ...
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SICILIANI, Francesco
Franco Carlo Ricci
– Nacque a Perugia il 3 marzo 1911 da Domenico, di origini calabresi, direttore della Società Reale Mutua di assicurazioni, e da Dirce Matricardi, di Rieti.
Domenico, [...] di Hector Berlioz, allora sconosciuti in Italia (edizione integrale, in lingua originale e in una serata, 1960), Fidelio di LudwigvanBeethoven (1960), Gli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer (1962).
A causa di tensioni emerse nel 1965-66 con i dirigenti ...
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PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] . Dopo averlo convocato e ascoltato, il 24 giugno 1946, Arturo Toscanini lo volle come solista nella Nona di LudwigvanBeethoven per il concerto inaugurale del Teatro alla Scala ricostruito; in seguito lo convocò nel 1948, come Faust nell’atto ...
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SCARAMUZZA, Vincenzo
Piero Rattalino
SCARAMUZZA, Vincenzo. – Nacque a Crotone il 19 giugno 1885 da Francesco, insegnante, e da Carolina Macrì.
Allievo del padre, modesto musicista che sbarcava il lunario [...] un concerto tenuto per i professori e gli allievi del locale conservatorio, menziona le sonate op. 53 e 111 di LudwigvanBeethoven e le Variazioni su un tema di Händel di Johannes Brahms. Il 18 dicembre dello stesso anno Il Popolo romano cita ...
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ROSSI, Luigi Felice
Luca Rossetto Casel
ROSSI, Luigi Felice. – Compositore, didatta, critico musicale, nacque il 27 luglio 1805 a Brandizzo, in provincia di Torino, da Lorenzo, veterinario, e Laura [...] (Torino 1843), e le traduzioni – condotte sulle versioni francesi – di metodi e trattati basati su lavori di LudwigvanBeethoven, Luigi Cherubini, Johann Philipp Kirnberger, Wolfgang Amadé Mozart, Anton Reicha.
Nel 1842, a Parigi, Rossi entrò in ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] dei collegi e delle scuole di musica (Milano 1959); elaborò inoltre: Quaderni di brevi composizioni di LudwigvanBeethoven (Bergamo 1968). Per organo e harmonium: Primizie meloffiche dell'organista esordiente. Cinquanta composizioni per gli allievi ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] 1857 e il 28 marzo 1858. Al cospetto di personalità di spicco presentò musiche di compositori sommi (LudwigvanBeethoven, Giuseppe Verdi), insieme ad alcune sue proprie, sinfoniche e operistiche. Nel secondo concerto furono eseguiti brani della ...
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Studien 1-14
Carlo Montanaro
Studie 1 ‒ Tanzende Linien (Germania 1929, bianco e nero, 4m); regia: Oskar Fischinger; musica: anonimo. Studie 2 ‒ Tanzende Linien (Germania 1930, bianco e nero, 2m); regia: [...] 14. Anche Studie 13 (disegnato da Oskar Fischinger negli anni 1933-34 e basato sull'Ouverture Coriolanus di LudwigvanBeethoven) non è andato oltre la realizzazione di alcune parti che appaiono di straordinaria qualità espressiva. Una rielaborazione ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...