SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] iniziò a dedicarsi con crescente attenzione al genere quartettistico, presentando in anteprima al pubblico genovese alcuni quartetti di LudwigvanBeethoven (Menardi Noguera, 1991, p. 127), per ripartire poi per altri concerti londinesi: tra i quali ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] settembre del 1926 Arturo Toscanini la chiamò a Busseto per Falstaff, in ottobre la volle nella Nona sinfonia di LudwigvanBeethoven alla Scala, dove in novembre debuttò in Dèbora e Jaéle (Mara). Alla Scala fu presente quasi ininterrottamente dal ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] und Phantasie, V, 20, Hamburg 1821, pp. 159 s.; M. Kelly, Reminiscences, II, London 1826, p. 243; A.W. Thayer, The life of LudwigvanBeethoven, II, New York 1921, p. 258; J.P. Keld, Rids af G. S.s virksomhed i årene 1819-1839, in Dansk Årbog for ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] .
Ultimo con Gerolamo Rovetta e Marco Praga di una scapigliatura milanese (per la chioma si disse che assomigliava a LudwigvanBeethoven) passata indenne dal dannunzianesimo, «andava a zonzo con le saccocce colme e con il capo scoperto, felice e ...
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TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] di medici e artisti – Adelaide Ristori, Amelia Rosselli, Jules Renard, Francesco Redi, Vincenzo Chiarugi, LudwigvanBeethoven, Torquato Tasso, Caravaggio, Alexandre Borodine, Mungo Park, Georges Clemenceau, Isidoro Falchi, Agostino Bertani –, pose ...
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TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] Giuda Maccabeo di Georg Friedrich Händel (1° marzo 1885) e la prima esecuzione a Torino della Nona sinfonia di LudwigvanBeethoven (18 marzo 1888).
Di una certa rilevanza fu anche l’attività di pubblicistica musicale portata avanti da Tempia. Per ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] accanto ai temi ‘sardi’ non mancano riferimenti evidenti al Boléro di Maurice Ravel e allo Scherzo della Nona di LudwigvanBeethoven. Di questo gruppo fanno parte anche Nuraghi, tre «danze primitive sarde» per piccola orchestra (1952), nelle quali l ...
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SICILIANI, Francesco
Franco Carlo Ricci
– Nacque a Perugia il 3 marzo 1911 da Domenico, di origini calabresi, direttore della Società Reale Mutua di assicurazioni, e da Dirce Matricardi, di Rieti.
Domenico, [...] di Hector Berlioz, allora sconosciuti in Italia (edizione integrale, in lingua originale e in una serata, 1960), Fidelio di LudwigvanBeethoven (1960), Gli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer (1962).
A causa di tensioni emerse nel 1965-66 con i dirigenti ...
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PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] . Dopo averlo convocato e ascoltato, il 24 giugno 1946, Arturo Toscanini lo volle come solista nella Nona di LudwigvanBeethoven per il concerto inaugurale del Teatro alla Scala ricostruito; in seguito lo convocò nel 1948, come Faust nell’atto ...
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SCARAMUZZA, Vincenzo
Piero Rattalino
SCARAMUZZA, Vincenzo. – Nacque a Crotone il 19 giugno 1885 da Francesco, insegnante, e da Carolina Macrì.
Allievo del padre, modesto musicista che sbarcava il lunario [...] un concerto tenuto per i professori e gli allievi del locale conservatorio, menziona le sonate op. 53 e 111 di LudwigvanBeethoven e le Variazioni su un tema di Händel di Johannes Brahms. Il 18 dicembre dello stesso anno Il Popolo romano cita ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...