D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dell'immaginifico.
Gli arredi della "Capponcina" furono messi all'asta. A curare gli interessi di Gabriele fu LuigiAlbertini, direttore del Corriere della sera. Con i ricavi della vendita i primi creditori poterono essere pagati; a saldare ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] pubblicate, a cura di S. Zappulla Muscarà, le lettere alla madre e a L. Albertini: Lettere a donna Marianna degli Asmundo, Catania 1978, e F. De Roberto a LuigiAlbertini, Roma 1980.
Fonti e Bibl.: U. Ojetti, Alla scoperta dei letterati, Milano 1895 ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] l'11 giugno 1956.
Opere: Polsi, Napoli 1511; Poesie grigio-verdi, Roma 1917; La siepe e l'orto, Firenze 1920; LuigiAlbertini, Roma 1925; L'uomo nel labirinto, Milano 1926; L'amata alla finestra, Torino 1929; Misteri e avventure, L'Aquila 1930; La ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Monografia compilata a cura del comune di Milano, Milano 1934; C. Albertini, Lo sviluppo della città di Milano, in Congr. Intern. dell'abitaz Milano, con il suo dominio, cadeva in potere di Luigi XII re di Francia. Ludovico il Moro tentò di riprendere ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] corso la nuova ed. completa diretta da G. Macchia (Opere di L. P., 1973 segg.). Oltre a varî carteggi (tra cui Carteggi inediti con Ojetti-Albertini-Orvieto-Novaro-De Gubernatis-De Filippo, 1980), sono state pubblicate le Lettere a Marta Abba (1995). ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M. aveva fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla corte di Luigi XII, a Lione, con l'incarico di consolidare l'alleanza , Napoli‑Milano 1955, pp. 1‑71; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato. Storia e coscienza politica ( ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] A. B., Ancona 1927; Id., A. B. librettista: il "Pier Luigi Farnese", in Nuova Antologia, 1º marzo 1928, pp. 51-64; B. U. Giordano, C. Gatti, P. Nardi, A. Pompeati, E. Janni, A. Albertini, R. Calzini, V. Tommasini, U. Fraccaroli, E. Gara); F. Neri, ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] governo di Firenze. La congiura venne però scoperta: Luigi di Tommaso Alamanni, un congiunto del poeta, e di Patriottismo di L. A., Palermo 1898; R. v. Albertini, Das florentinische Staatsbewusstsein in Uebergang von der Republik zum Prinzipai, Bern ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] l'altra Roma al suo Re,pel faustissimo parto di Maria-Luigia,Imperatrice e Reina, uscita presso gli stessi torchi e con traduzione -22; F. Petrarca,Il Canzoniere, a c. di C. Albertini, Firenze 1832, che si serve ampiamente del commento del B., così ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] è da escludere qualche influsso della scuola romantica veneta e del suo capo Luigi Carrer (del 1836 è un viaggio del' B. a Venezia.)
sciolti dei sermone Infermità e dolori dedicato al conte Carlo Albertini nel 1852. Negli ultimi anni. del resto, poco ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...