Letterato (Saludecio 1825 - San Remo 1901). Visse a Milano, dove sposò l'attrice G. Pezzana. Fu autore prolifico e molto popolare di drammi (Il duello, 1857; Silvio Pellico, 1862) e romanzi (I misteri d'Italia, 1848; Dio e l'uomo, 1861; I Piombi di Venezia, 1884), tra cui una specie di continuazione dei Promessi Sposi (L'Innominato, 1860) ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] come ella, egli, ei (eliminati drasticamente dal Manzoni o sostituiti da lei, lui). Lo stesso avviene con LuigiGualtieri (L’Innominato, 1870) che, di suo, aggiunge una patinatura aulicizzante, del tutto aliena dalla netta opzione antiletteraria ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] , 345-347; Firenze, Biblioteca nazionale, Palatino, 745: Vite de' senatori fiorentini viventi a tempo del nuovo governo scritte da LuigiGualtieri l'anno 1737, cc. 22-23; Novelle letterarie (Firenze), 13 maggio 1757, coll. 289 s.; E. Gerini, Memorie ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Roberto d’Angiò e, nel 1342, alla tutela di Gualtiero VI di Brienne, duca di Atene. Nel 1378, indebolita vitalizia, trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben presto in ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] il governo di Firenze. La congiura venne però scoperta: Luigi di Tommaso Alamanni, un congiunto del poeta, e lacopo Susa 1892; G. Naro, L'A. e la Coltivazione, Siracusa 1897; V. Gualtieri, Dei poemi epici di L. A., Salerno '888; E. De Michele, L' ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] L. degli Arrighi e Lautizio Perugino, 1524.
Principali traduzioni coeve: Libro de' pesciromani, trad. di C. Zancaruolo, Venetia, Gualtieri, 1560; Operetta dell'ambasceria de' Moschoviti, trad. di F. Negri, Venezia, Bartolomeo detto l'Imperatore, 1545 ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ad A.M. Bandini datata Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di forti e ingiustamente offensivi (lettera del G. al card. Gualtieri de' Rossi, datata Volterra, 2 nov. 1772, in Firenze ...
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