Figlio (Tolosa 1377 - Angers 1417) di Luigi I d'Angiò, cui successe (1384) nei dominî francesi e nei diritti sul regno napoletano. Sbarcò nel 1390 a Napoli, da dove gli antidurazzeschi avevano cacciato [...] Ladislao, figlio ed erede di Carlo III di Durazzo e la madre di lui, la reggente Margherita. Ma battuto dalle truppe dello stesso Ladislao (1399), e lasciato il regno, ricomparve sulla scena della politica ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1403 - m. Cosenza 1434) di LuigiIId'Angiò, cui successe nel 1417, con l'appoggio del partito angioino di Napoli fu designato (1419) erede dalla regina Giovanna II. Ma quando volle raggiungere [...] il regno (1423), Giovanna gli oppose Alfonso V re d'Aragona, mutando poi più volte la designazione del suo erede, da Luigi ad Alfonso. Morì mentre combatteva in Calabria il principale sostenitore di Alfonso, Giovanni Orsini-del Balzo. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1404 - m. 1463) di LuigiIId'Angiò, re titolare di Sicilia. Sposò (1422) Carlo conte di Ponthieu, poi Carlo VII re di Francia. Fondò molte pie istituzioni. ...
Leggi Tutto
Baldassarre Cossa (Napoli 1370 circa - Firenze 1419), creato da Bonifacio IX cardinale (1402) e legato in Romagna (1403), ebbe parte principale nella convocazione del Concilio di Pisa, e grande influenza [...] , l'Inghilterra e molti stati italiani e tedeschi ne riconobbero la legittimità, da altri negata. Aiutò l'impresa di LuigiIId'Angiò contro Ladislao, ma finì col venire a patti con quest'ultimo (1412). Convocò a Roma un concilio per la riforma ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1348 - m. Acquamela, Baronissi, 1412) di Carlo I di Durazzo. Educata alla corte della zia Giovanna I di Napoli, sposò nel 1368 il cugino Carlo III di Durazzo, erede del trono di Napoli, che [...] per il marito. Scomunicata da Urbano VI nel 1387, dovette abbandonare la capitale per Gaeta, dove perseverò nella lotta contro il pretendente LuigiIId'Angiò. Nel 1390 Bonifacio IX le riconobbe la tutela del figlio Ladislao, che tenne fino al 1394. ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ha inevitabilmente creato.
Nel 2011l’ex magistrato Luigi De Magistris si è candidato a sindaco di II (1414-35) risorse la rivalità dei pretendenti (i due rami cugini dei Durazzo e degli Angiò di Provenza e la dinastia d’Aragona). Nel 1443 Alfonso d ...
Leggi Tutto
Pietro Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, fu nominato da Urbano VI successivamente protonotaro, cardinale diacono, cardinale prete, e alla morte di lui (15 ottobre 1389) venne eletto papa col nome [...] di Napoli il 29 maggio 1390 e contrapposto a LuigiIId'Angiò, incoronato dall'antipapa Clemente VII. Vissuto durante il Grande 1904; Realencyklopädie für protestantische Theologie und Kirche, II, pp. 300-01; Dictionnaire de théologie catholique ...
Leggi Tutto
Nacque, come sembra, in un villaggio dell'isola di Candia, allora soggetta ai Veneziani, intorno al 1340; ma poco si sa della sua fanciullezza. Entrato nei francescani, studiò a Padova, a Oxford, a Parigi; [...] in Francia, in Inghilterra e in alcune parti della Germania e d'Italia. Sciolto il concilio, A. si adoperò per l' futuro Giovanni XXIII), il quale, con milizie dei Fiorentini e di LuigiIId'Angiò, ritolse Roma a re Ladislao e la sottomise al papa. ...
Leggi Tutto
. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] e non gli si sottomise che nel 1307. Carlo Roberto fece coniare a Buda il primo fiorino d'oro ungherese. Il dominio di LuigiIId'Angiò, detto "il grande", favorì di molto lo sviluppo della città. Sotto Sigismondo, il palazzo reale fu riedificato ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] miravano a costituirsi in Riviera una signoria propria, sfruttando le forze e il nome sabaudo; costrinse, più tardi, LuigiIId'Angiò, conte di Provenza e pretendente al trono di Sicilia, a riconoscere la sovranità sabauda su tutta quella contea. Si ...
Leggi Tutto