Medico calabrese (n. Cirò 1510 circa - m. 1576 circa). Vissuto a Roma, deve considerarsi come il vero ideatore (con il fratello Antonio, anch'esso medico) della riforma del calendario operata da papa Gregorio XIII. La proposta di L. fu pubblicata dopo la sua morte nell'opuscolo di sole 10 pagine: Compendium novae rationis restituendi kalendarium (1577) ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] ( sopra la reduzione dell'anno e emendazione del calendario (Fiorenza, G. Marescotti, 1578), in cui contestò la proposta avanzata da LuigiLilio per la riforma del calendario che prese poi il nome di "gregoriana", e un Discorso sopra la fabrica e uso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] e le altre feste mobili della Chiesa. All’esame della commissione pontificia fu il progetto approntato anni prima da LuigiLilio (1510-1576). Clavio eseguì i complessi calcoli sulla scorta dei quali fu stabilita la soppressione in quell’anno di ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] , i Montmorency, soprattutto i principi di Borbone, Antonio e Luigi, pericolosamente vicini - per i cattolici Guisa - al trono ) del progetto di riforma del calendario formulato da LuigiLilio e presentato al pontefice dal fratello Antonio nel 1577 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] de' Medici. Entrambi tentarono di conquistare i voti del cardinale Luigi d'Este e dei nipoti degli ultin-ù papi. ottenuta in raffigurando i quattro Padri della Chiesa, mentre Andrea Lilio decorava il tamburo con gli Evangelisti. Questi dipinti ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] un suo commento latino sopra la Poetica di Aristotele. Lilio Gregorio Giraldi, al fine di soddisfare un quesito postogli il suo corpo a Tivoli, le viscere a Roma, nella chiesa di S. Luigi dei Francesi, e il suo cuore ad Aux.
Il 2 genn. 1587 si ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] acquerello, di Raffaellino da Reggio, di G. de Vecchi, di A. Lilio, ed è molto vicino a quello di F. Vanni. Del 1588-89 il 4 giugno 1593 decorò il soffitto dellacappella Contarelli in S. Luigi dei Francesi (Roettgen, 1964). Il C. non adempì l'incarico ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] elementi di discendenza emiliana e baroccesca mediata attraverso Andrea Lilio, e i senesi Vanni e Salimbeni, il tutto del S.Matteo diCaravaggio per la cappella Contarelli in S. Luigi dei Francesi, a quella clamorosa interpretazione che è L'Amor ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] opera.
Il titolo di poeta regio venne ricoperto dall'A. anche sotto Luigi XII, di cui non tardò ad acquistare il favore già goduto sotto lodarono i versi vi furono Marco Antonio Sabellico, Lilio Gregorio Giraldi e Giulio Cesare Scaligero, mentre l' ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] poetis nostrorum temporum (Florentiae 1551, pp. 89 s.) di Lilio Gregorio Giraldi. Sulla cronologia della vita le fonti sono discordi. istitutore del principe Alfonso e di suo fratello Luigi contenenti per lo più richieste di intercessione per ...
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