CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il 31 marzo 1816, si avvicinò a quel gruppo di giovani che avevano costituito nel 1804 l'Accademia dei Concordi (Luigi Provana, LuigiOrnato, Carlo Vidua, Cesare e Ferdinando Balbo) per difendere la lingua e la tradizione italiana, e che perseguivano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era stata "sottogovernatrice dei figli di Francia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. era stata Enrichetta Tapparelli una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo, Luigi Provana e LuigiOrnato. Per il resto interveniva su un terreno a ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] della religione e delle tradizioni patrie; pre-liberali piuttosto che guelfi appaiono, invece, gli ideatori dell'accademia, LuigiOrnato e Luigi Provana del Sabbione. Presto il culto del forte sentire alfieriano doveva farsi comune a tutto il gruppo ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 414; in particolare sulle idee e sull'attività del B.: D. Berti, LuigiOrnato, o ricordi di conversazioni giovanili, in Nuova Antologia, novembre 1868, pp. 431-446; C. Rodella, Storia del lavoro pedagogico ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] C. VII non si perse d'animo e tentò ogni strada per convincere Luigi d'Angiò ad intervenire in Italia. Il 22 febbr. 1382 il principe Kirchenstaat, Tübingen 1969, pp. 3-141, 639-644; E. Ornato, Jean Muret et ses amis..., Genève 1969, ad Indicem; B. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] da lui rette: S. Maria in Domnica fu restaurata e ornata di una facciata con portico; S. Cristina di Bolsena fu ma quest'atto ebbe l'effetto di rendere più sicuri per Luigi XII i confini settentrionali del suo Regno, lasciandolo libero di organizzare ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il 23 marzo 1513 il trattato di Blois fra Venezia e Luigi XII, il ducato milanese dovette affrontare un'altra invasione dei al sovrano in dono da parte della duchessa di Bari un monile ornato, di uno smeraldo. Il 3 settembre era di ritorno a Napoli ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e il sonatore, il tipografo, il calligrafo e l'ornato legatore di libri" (p. XIII).
A Firenze prosegue a C. Marmocchi, di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dalla circostanza che il principale accusato era il marchese Luigi Paulucci, fratello del segretario di Stato pontificio, con (Biblioteca Corsiniana, Cors. 1385, p. VI): "Era ornato di molte virtù, specialmente della liberalità, della candidezza, e ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] dignità prefettizia. In una istruzione fornita agli inviati pontifici presso Luigi XII il papa enumerava i demeriti del D. verso la Vaticana. Di statura non alta, vestito di un serico abito rosso, ornato di una catena d'oro, con le mani in tasca, è ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...