(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] tra i suoi allievi P. Tenerani, B. Cacciatori, L. Pampaloni. Le collezioni d'arte, custodite nel palazzo dell'accademia, politici. La sua origine deve riferirsi al 1669, anno in cui Luigi XIV concesse a Perrin, a Roberto Cambert e al marchese di ...
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Associazione permanente di studiosi, istituita con lo scopo di curare e promuovere le lettere, le scienze e le arti. Il termine deriva dal nome di una contrada nei pressi di Atene, dedicata al mitico Accademo, dove Platone, verso il 387 a.C., iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, ... ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui la scuola filosofica da lui fondata prese il nome di Accademia platonica, che mantenne anche dopo ... ...
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Denominazione della scuola filosofica di Platone e dei suoi continuatori, derivante dal nome del luogo nei pressi di Atene (il parco dell’eroe Academo) in cui il filosofo iniziò il suo insegnamento nel 387 a.C. circa. In tale località, distante poco più di un km da Atene, nei secc. 6° e 5° a.C. era ... ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite dell'Accademia dei Lincei. La cerimonia rientra nell'ambito delle iniziative organizzate per celebrare ... ...
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accademia
accadèmia [LSF] [Der. del lat. academia, dal gr. Akadèmeia] Nome di una località presso Atene dove usava insegnare Platone, che passò a indicare la Scuola platonica e poi, come attualmente, un'istituzione volta a promuovere, al più alto livello, le scienze, le lettere e le arti. ...
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Giorgio Stabile
Con questo termine venne indicata nell'antica Grecia (greco Άκαδημία, latino Academia) una località nei dintorni di Atene, così chiamata dall'eroe eponimo Academo, ove Platone forse dal 387 a.C. prese a tenere le sue lezioni, ubicandovi poi la propria scuola in forma di comunità (‛ ... ...
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L'istituzione della reale Accademia d'Italia ebbe per fine di contrapporre questa, creata con evidenti, se pure non dichiarati, scopi politici, alle altre accademie italiane e principalmente a quella dei Lincei. Queste accademie avevano per lunghi anni dimostrato di voler mantenere la propria indipendenza ... ...
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(I, p. 186).
La Reale Accademia d'Italia.
È nata il 7 gennaio 1926, per volontà e iniziativa di Benito Mussolini. Ma da quando essa fu primamente pensata a quando fu veramente costituita, con i primi 30 accademici di nomina governativa, che fu nel marzo 1929, quasi quattro anni passarono: necessarî ... ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] letteraria», complici altri coetanei come Fortini e Pampaloni: voci tutte evidentemente ‘divertite’, ‘distratte’ dal che pure molto si era prodigato nei contatti conDossetti; non Luigi Pareyson né Gustavo Bontadini: sì però la più giovane leva ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ’estraniazione immaginate, a portare esempi, nei romanzi di Luigi Santucci e diItalo Alighiero Chiusano, con i loro protagonisti sapienza popolare e contadina” – come ha scritto Geno Pampaloni – domina l’ultimo quindicennio del lavoro di Raffaele ...
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