CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] comunale, ms. B 15, n. 3: Lettere di diversi a G. M. e Luigi Crespi;ms. B 131: M. Oretti, Notizie de'profess. del disegno…, cc. 346 F. Arcangeli, Grizzana 1966, n. 20; A. Vianelli, Le "Pulci" dello Spagnolo, in Strenna stor. bolognese, XVI (1966), pp. ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] .
Suoi continuatori diretti furono il figlio Luigi, molto probabilmente tra gli aiuti del padre Dialoghi familiari sopra la pittura, Palermo 1788, pp. 240-244; F. Pulci, Lavori sulla storia eccles. di Caltanissetta e sua diocesi, I, Caltanissetta ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] giugno 1483. L'anno 1468 il Verrocchio dipingeva uno stendardo (perduto) per la Giostra di Lorenzo de' Medici (cantata dal Pulci). Seguono altri incarichi e lavori affidati al Verrocchio. Tra questi è una lampada in bronzo per la Sala dell'udienza in ...
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vocabolista
(o vocabulista) s. m. e f. [der. di vocabolo] (pl. m. -i), ant. – 1. s. m. Vocabolario, glossario: il «Vocabulista» di Luigi Pulci. 2. s. m. e f. Chi compila un vocabolario, vocabolarista.
crudo
agg. e s. m. [lat. crūdus «sanguinolento, non cotto; immaturo; crudele», dalla stessa radice di cruor «sangue»]. – 1. agg. a. Non cotto o non cotto abbastanza: mangiare carne c.; questo pane è ancora c.; come si debbono mangiare? Il...