Attore e scrittore (Lugo di Romagna 1852 - Milano 1918); sull'esempio del fratello Giulio (Ravenna 1845 - Ferrara 1878), amoroso nella compagnia di Fanny Sadowski diretta da C. Rossi, entrò (1872) nella stessa compagnia come secondo amoroso e brillante. L'anno seguente passò con L. Monti; poi con G. Pietriboni, acquistandosi fama di attore attento e corretto. Nel 1881 fu chiamato a dirigere la Scuola ...
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NINCHI, Annibale
Attore, nato a Bologna il 20 novembre 1887, studiò adolescente recitazione nella scuola di LuigiRasi a Firenze. Dopo aver fatto parte delle compagnie Andò, Ruggeri, Suvini-Zerboni, [...] e della Compagnia-Bis della Stabile Romana (1910-11), divenne appena venticinquenne primo attore della Stabile del Teatro Argentina di Roma (1912). Valente dicitore del verso, ha prediletto nel suo repertorio ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] musicali. In tale circostanza intitolò il proprio teatro all'altro cittadino ravennate illustratosi nel mondo delle scene, LuigiRasi (1852-1918) anche benemerito raccoglitore di una preziosa collezione teatrale.
La provincia di Ravenna. - Confina a ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] di rappresentare le novità dannunziane) a più frequenti tournées all'estero. Nell'autunno del 1899 rilevò la compagnia di LuigiRasi (direttore della scuola di recitazione di Firenze) e compi una tournée in Austria e Germania.
A ben guardare, nei ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] scuola di recitazione di Firenze intitolata a LuigiRasi, recitò nelle compagnie filodrammatiche e universitarie. Intorno apprezzato del Foà regista fu certamente Diana e la Tuda di Luigi Pirandello, testo che l’attore ‘riscoprì’ nel 1971 a oltre ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] fossero una cosa ignobile, mentre essi sono la singola espressione etnica delle diverse regioni di una Nazione» (Lettera a LuigiRasi, Roma, 7 marzo 1907, cit. in Mariani, 2005, p. 416). Passò come prima donna nella compagnia di Cesare Dondini ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] , per i tipi Hoepli. Nel 1890 partecipò inoltre all’illustrazione de Il libro degli aneddoti. Curiosità del teatro di prosa di LuigiRasi, a cui è dedicato il piccolo olio su carta Vedetta. Panerai fu inoltre in amicizia con il medico collezionista ...
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RECITAZIONE
Riccardo Picozzi
. Recitatio significò in origine, presso i Latini, "lettura di documenti nella trattazione di una causa" e recitare "fare l'appello, in giudizio, delle persone già precedentemente [...] due istituti governativi del genere: uno a Firenze presso l'Accademia dei Fidenti, che nel suo periodo migliore ebbe a maestro LuigiRasi e che nel 1924, soppresso dallo stato, si trasformò in scuola privata; l'altro in Roma presso la R. Accademia di ...
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MERLINI, Elsa (nome d'arte di Elsa Tscheliessnig)
Attrice, nata a Trieste il 26 luglio 1905. Uscita dalla Scuola di recitazione tenuta da LuigiRasi a Firenze, esordì in teatro come attrice giovane nella [...] compagnia di Annibale Ninchi. Ma lo spirito della sua personalità cominciò ad affermarsi nelle parti comico-sentimentali che sostenne a fianco di Aristide Baghetti; i crescenti consensi del pubblico all'arte ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] I, p. 262.
55. Cf. C. Molinari, La commedia dell'arte, pp. 138-139; cf, inoltre, nonostante le imprecisioni, LuigiRasi, I comici italiani. Biografia, bibliografia, iconografia, I, Firenze 1905, pp. 957-966.
56. La commedia dell'arte. Storia e testo ...
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