BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] coi pubblico dei lettori. Lo Specchio della scienza politica (fiorito in margine all'edizione della Historia memorabile diLuigiXIRediFrancia che Girolamo Canini tradusse dal Mathieu) si articola nell'antiquata e arida forma del dizionario, dalle ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Bonifazio VIII e il rediFrancia; la decadenza morale di tutta la Chiesa, da Luigi Valenti Gonzaga, che appose anch'egli la sua brava lapide di Zingarelli, Dante, 1 ediz., in Bullett. d. Soc. dant..., XI [1904], pp. 1-58) e 1305-1306 (Toynbee, ediz. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Forlì, per trattare la riconferma di una condotta a Ottaviano Riario. Sceso in Italia il rediFrancia, Luigi XII, alla conquista di Milano e di M.’s career in the Florentine Chancery, in Italian Studies, XI (1956), pp. 72‑91; L. Strauss, Thoughts ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in una lettera al Vasari del dicembre 1548. Tita ebbe sicuramente una durevole relazione col nobiluomo Luigi tra il rediFrancia e Carlo V toccò all'A. di vedersi fatto segno di onori inauditi ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di Petrarca ai reggitori di Firenze (Familiares, XI 5), formalmente piena di gratitudine, ma priva didi aver ricevuto offerte da Luigidi Taranto e dal rediFrancia per risiedere a Napoli o Parigi, ma di averle rifiutate per perseguire il sogno di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del rediFrancia al cardinale Luigi d'Este (ma non se la sente di trasmigrare dalla Storia dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. Bonifacio…, in ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] noi completo; l'epitome, compiuta dopo il 1460, fu dedicata dal D. al rediFranciaLuigiXI, che già precedentemente aveva ammirato la traduzione dei libri di Appiano compiuta dal Decembrio.
Fondamentale importanza per la conoscenza biografica del D ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] lusinghieri da parte del re d'Ungheria Luigi I il Grande e del rediFrancia Carlo V: i due sovrani, informati delle sue capacità astrologiche, cercavano di assicurarsi i suoi servigi. Tommaso optò per il rediFranciadi cui ammirava la saggezza ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , recandosi nel 1508, e forse anche nell'anno seguente, in Francia, incaricato di "negozi di grandissima importanza" alla corte del reLuigi XII; e dalla moglie dì lui, la colta e intelligente Ippolita Sforza, riceve il primo e più forte incitamento ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] rediFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di Otto/Novecento, XI, 1987, pp. 129-205; I. Pindemonte, Lettere a Isabella (1784-1828), a cura di G. viaggio in Europa (1788-1791), in Studi storici Luigi Simeoni, XL, (1990), pp. 133-171, e ...
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