CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del Foreign Office, sir William Hamilton, presente a Parigi, faceva pubblicare a Londra una Lettera aperta che chiedeva a LuigiXVIII la restituzione spontanea delle opere al papa. Il re francese ricevette il C. dopo molte esitazioni la domenica 9 ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] I, p. 24). Agli inizi di maggio con la madre lasciò Bourges, il 16 dello stesso mese fu ricevuto alle Tuileries da LuigiXVIII. Qualche giorno più tardi C. A., con il consenso della madre, partì per Torino, dove giunse il 26 maggio. Vittorio Emanuele ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al congresso di Vienna, di entrare in possesso, diretto o per mezzo dei suoi arciduchi, secondo le parole di LuigiXVIII, di tutta la parte settentrionale d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] giunse a Calais il 20 giugno. Il 24 giugno era a Parigi, dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da LuigiXVIII, che vedeva nel M. un uomo del passato incapace di adattarsi alle nuove istituzioni di tipo parlamentare.
Gli aveva certamente ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] in mi magg. a 4 voci e orch., e in sol magg. per coro e orch.: quest'ultima per l'incoronazione di LuigiXVIII) assieme ad altri quindici pezzi sacri per soli, coro ed orchestra scritti sempre per la cappella reale; poi, negli anni successivi al ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] il 10 giugno a Londra per chiedere ai sovrani la restituzione delle Legazioni, come aveva fatto incontrando a Parigi LuigiXVIII. L'Inghilterra era in quel momento, a causa dei suo regime liberale (con esclusione dei cattolici dal Parlamento), della ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] VII accettò l’invito di Napoleone a recarsi a Parigi per celebrare la sua incoronazione in Notre-Dame, un gesto che il futuro LuigiXVIII non perdonò al papa.
Partito da Roma il 2 novembre, Pio VII fu acclamato lungo tutto il percorso del suo viaggio ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] coercitive le condanne papali", la sua esortazione a ricreare il clima morale dell'ancien régime, e l'appello successivo a LuigiXVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovo ordine mondiale caratterizzato dal ricorso al papa e alla gerarchia per la ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] del regno sardo, "simile a quella promulgata da LuigiXVIII in Francia" e che si diceva fosse vista con 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 il B. trattò con Luigi Filippo e con il suo ministro degli Esteri Molé l'affare dell'ambasciatore francese ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...]
Il 5 (o 6?) settembre 1775 C. E. sposò a Chambéry la principepa Maria Clotoilde Adelaide, figlia di Luigi XV, re di Francia, e sorella dei futuri re Luigi XVI, LuigiXVIII e Carlo X, la quale, ornata di virtù assai più che di bellezza, in 26 anni di ...
Leggi Tutto
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...