Giornalista italiano (Orvieto 1874 - Milano 1947). Fece parte, dal 1899 al 1922, del Corriere della sera, acquistandosi larga fama con le sue corrispondenze acute, colorite, vivaci, che, primo redattore [...] d'Italia (gennaio-giugno 1916): sui monti, nel cielo e nel mare, 1916; Impressioni boreali, 1921; ecc. n Suo figlio Luigi iunior (Milano 1908 - Roma 1984), anch'egli giornalista, fu inviato speciale del Corriere della sera e nel 1945 fondò a Roma ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] al New York World; quindi, poiché il periodo americano di Barzini padre stava per concludersi, decise di tornare anch'egli in Nel 1949 si era risposato con Paola Gadola da cui ebbe i figli Luigi, Andrea e Francesca.
Il B. morì a Roma il 30 marzo 1984 ...
Leggi Tutto
Rampini, Federico. - Giornalista italiano (n. Genova 1956). Dopo gli studi presso l’École des hautes études en sciences sociales e l’Università Bocconi, ha fatto conoscere la sua firma scrivendo per Città [...] internationales ed è nel comitato scientifico della rivista Critique internationale. Tra i riconoscimenti ottenuti si ricordano il Premio LuigiBarzini (2005) e il Premio Saint-Vincent (2006). Ha pubblicato diversi saggi, tra i più recenti dei quali ...
Leggi Tutto
Nato a Migliarino (Vecchiano, Pisa) l'11 febbraio 1871, morto a Firenze il 15 marzo 1927. Il suo nome divenne popolare per la traversata da Pechino a Parigi, attraverso l'Asia e l'Europa, da lui compiuta [...] quattro concorrenti stranieri, ai quali non riuscì di compiere così felicemente il tragitto. All'impresa, alla quale prese parte anche LuigiBarzini, il B. era preparato per aver già compiuto nel 1900 un viaggio in Siria e Mesopotamia, e dalla Persia ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] il figlio di lui, a cui succedettero Riccardo Forster, e il primo direttore fascista Francesco Paoloni, seguito nel 1932 da LuigiBarzini; vice-direttore l'on. Nicola Sansanelli.
Il Giorno. - Visse dal 1899 al 1927; fu fondato da M. Serao, uscita dal ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (Firenze 1938 - Orsigna, Pistoia, 2004). Profondo conoscitore del continente asiatico, vi approdò per la prima volta nel 1965, inviato dall'Olivetti. Dapprima (1972) corrispondente [...] , finché nel 1994 si trasferì a Delhi, ritirandosi dalla professione nel 1996; l’anno seguente si aggiudicò il premio LuigiBarzini all'inviato speciale. Tra gli altri libri, vanno ricordati: Holocaust in Kambodscha (con A. Barth e A. Rashatasuvan ...
Leggi Tutto
Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] nazioni. [...]".
Nel 1914 la FISA era presieduta da Edgardo Longoni, uno dei due giornalisti italiani ‒ l'altro era LuigiBarzini ‒ che avevano seguito il raid Pechino-Parigi. Segretario era il veneziano Antonio Vaghi, che di lì a poco avrebbe ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Londra 1908
Elio Trifari
Numero Olimpiade: IV
Data: 27 aprile-31 ottobre
Nazioni partecipanti: 22
Numero atleti: 2023 (1979 uomini, 44 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: [...] pista in legno di 161 m. Partenza alle 21, biglietti venduti anche a 40 dollari, fra gli inviati vi era anche LuigiBarzini per il Corriere della Sera. Pietri vinse con 45″ di vantaggio. Seguirono molte altre sfide, ancora al Madison il 15 marzo ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] ; ar. egiz. dahabiyya «veliero del Nilo») o fellah (< ar. fallāḥ «contadino) o, ancora, nel Viaggio in Terrasanta di LuigiBarzini (1902) in cui si incontrano simun (< ar. simūm «vento del deserto»), bakshish (< ar. egiz. baxšīš «mancia», di ...
Leggi Tutto
– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] mancavano, è vero, le corrispondenze dei giornalisti-scrittori come Corrado Alvaro, Mario Nordio, Vittorio Beonio Brocchieri, LuigiBarzini; ma si trattava di resoconti di viaggio che scontavano spesso la fretta, la mediazione delle guide governative ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
senior
〈sènior〉 agg. m. e f., lat. [compar. di senex «vecchio»] (pl. seniores 〈seni̯òres〉). – Più vecchio (opposto a iunior, pl. iuniores): 1. Nell’uso moderno di varie lingue europee si adopera posposto a nomi proprî di persona per distinguere,...