FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] Bolognesi a cedere Castel Bolognese, mentre l'intervento di Luigi XII tratteneva il Valentino dall'occupare la stessa Bologna. Elena, sposata a Filippo Pepoli, e Cleofa, moglie di Bonaparte Ghislieri - e due figli, Camillo, che aveva sposato Lodovica ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] stesso anno. Il C. non immaginava di certo che alla corte di Luigi XVI gli sarebbe toccato in sorte di assistere a quella che egli immediatamente precedenti la campagna d'Italia di Napoleone Bonaparte.
Sin dal 1785 i suoi dispacci porgono acute ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] il cardinale aveva commissionato due tele al pistoiese Luigi Garzi. Anche in questa circostanza, i modelli situ. In seguito alla distruzione del vecchio duomo voluta da Elisa Bonaparte Baciocchi nel 1807, l'"alto rilievo notabilissimo" (Campori) fu ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] prescelto, insieme con Giovanni Bertolani, per presentame gli omaggi al Bonaparte in occasione di un suo passaggio da Modena, l'8 maggio direzione del Giornale repubblicano a Gregorio Agnini e Luigi Tirelli, pur riservandosi "la facoltà di potervi ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] spicco del governo borbonico (poi ministro di Giustizia di Giuseppe Bonaparte).
A Napoli il giovane J. fu ospite per più anni a partire dal 1842 su progetto dell'architetto bitontino Luigi Castellucci.
La difesa fatta nel 1807 della Chiesa vescovile ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] sostanziale fiducia nell'opera stabilizzatrice di Napoleone Bonaparte e punteggiato di assidue presenze nella Bondioli, Manzoni e gli "Amici della Verità" dalle carte inedite di Luigi Tosi, Milano 1936, ad indicem; M. Berengo, Intellettuali e librai ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] Iseppo si trovò in piena sintonia con il progetto di Bonaparte di modernizzare la città lagunare – alla quale nel 1806 alla fondazione dello zuccherificio di Ravenna, patrocinata da Luigi Luzzatti. Indicativa degli interessi da lui acquisiti nell’ ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] a Milano per far parte della commissione, assieme a Carlo Barabino, a Giacomo Albertolli, a Luigi Canonica e a Paolo Bergilli, per esaminare il progetto del foro Bonaparte di Giovanni Antonio Antolini (1753-1841).
Il 25 e 26 giugno 1805 Napoleone in ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] quali varie eredità avrebbero aggiunto numerosi campi coltivati a vigna.
Luigi venne educato in casa dal padre, appassionato di poesia, poi un possibile finanziamento da parte di Giuseppe Bonaparte, Tinelli tentò dapprima di replicare l’investimento ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] per la chiesa parrocchiale di Castagnole Piemonte, la statua di S. Luigi presso l'ospedale omonimo di Torino (1833: distrutta e sostituita da 24, pp. 20 s., 33 s., 36-41, 45-51; 1797. Bonaparte a Verona, a cura di G.P. Marchi - P. Marini (catal., ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...