CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] a mia insinuazione dal Nibby nel 1832 "); e Luigi Marini, che metteva a sua disposizione la propria biblioteca Rosi, in Boll. d'arte, XL [1955], pp. 94 s.); A. Garino Canina, Aspetti patriottici dei carteggi di L. C., in Boll. della Soc.per gli studi ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] anno faceva parte della Commissione generale consultiva di Antichità e Belle Arti insieme con Pietro Ercole Visconti, LuigiCanina, Tommaso Minardi e Pietro Tenerani; era stato eletto (22 gennaio) tesoriere della Pontificia Accademia di archeologia ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] , fu dapprima al servizio, in qualità di segretario, di Luigi Bonaparte, fratello di Napoleone ed ex re di Olanda, stabilitosi ed accresciuta da A. Nibby (1818), con illustrazioni di LuigiCanina, trasferitosi proprio quell’anno da Torino a Roma. L ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] 2018; E. Debenedetti, G. V. e la genesi di Piazza del Popolo, in Ananke, 2019a, n. 87, pp. 35-40; Ead., LuigiCanina nel fondo Lanciani, in Temi e ricerche sulla cultura artistica, II, Antico, città, architettura, IV, Dai disegni e manoscritti dell ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] (ma la produzione funeraria fu estesa a Vercelli, Vigevano, Firenze, dove a S. Croce collocò il monumento a LuigiCanina, Lima, Trieste, Oristano, Santiago, St. Gallen) ritornò sulle fonti della sua formazione. Influssi di Canova sono nella stessa ...
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UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] , tra cui Giuseppe Del Rosso, Leopoldo Pollack, Pietro Nobile, Giuseppe Bovara e, specialmente, Giuseppe Nadi, Luigi Rossini e LuigiCanina, che collaborarono con lui nell’attività editoriale.
Durante l’occupazione napoleonica, dal maggio 1810 al ...
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TOMASSETTI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 4 aprile 1848 da Francesco, avvocato rotale di origini umbre, e da Carolina Antonietti.
Cresciuto in un ambiente tradizionalista e molto religioso, [...] incoraggiato dalla stima dei più illustri archeologi del tempo (Luigi Bruzza, Giovan Battista De Rossi, Wilhelm Henzen ecc.), Coppi, di Friedrich C.L. Sikler, Antonio Nibby, LuigiCanina e altri ancora), caratterizzate da descrittivismo cognitivo e ‘ ...
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PROMIS, Carlo Lorenzo Maria
Massimiliano Savorra
PROMIS, Carlo Lorenzo Maria. – Nacque a Torino il 18 febbraio 1808 da Matteo, impiegato e poi cassiere della Regia Zecca di Torino, e da Felicita Burquier [...] , è pubblicato in Carlo Promis. Professore, cit., p. 89). A Roma ebbe modo di conoscere, tra gli altri, LuigiCanina, Luigi Tatti, Ferdinando Cavalleri e Carlo Troya: amicizie importanti che gli sarebbero state utili negli anni seguenti. Trascorse il ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] Cagnola, seduto, nel cortile del palazzo di Brera (firmata e datata, 1849), non molto dissimile da quella di LuigiCanina, eseguitaper Gasale Monferrato. Fra i ritratti sono da citare ancora i busti del Cavaliere Londonio (1845)e del giovane Conte ...
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MONTIROLI, Giovanni
Raffaella Catini
MONTIROLI, Giovanni. – nacque a Spoleto il 14 luglio 1817 da Angelo Antonio, di Poggio Mirteto, e da Teresa Tordelli; alcuni anni dopo la famiglia si trasferì a [...] , voll. 129 n. 20, 131 n. 136, 153 n. 46, 165 n. 5, 167 nn. 79, 89, 168 n. 181, 192 n. 21; C. Ravioli, LuigiCanina, in L’Album, XXIV (1857), 23, p. 183; B. Gasparoni, Dei lavori dell’architetto G. M. nel castello di Almwick [sic], in Arti e lettere ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...