GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] il Moro, che un potentissimo alleato, come il re Luigi XII. "Fu udito con grande attenzione e con gli Sanuto il Giovane, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, II, Padova-Roma 2001, ad indicem; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] presto uno degli elementi più in vista di un circolo d'amici, che condividevano le sue idee, quali Camillo Caracciolo, Cesare e Alfonso Casanova della Valle, Ruggero Bonghi, Alfonso Capecelatro, Marcello Spinelli, il conte di Groppello, il principe ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] l'A. insieme col gran maestro dei Cavalieri di Rodi, Riccardo Caracciolo, riunì a Genova una conferenza che stabilì (20 genn. 1392) lo stesso A., il piano francese si sviluppava affidato a Luigi, duca di Orléans, fratello di re Carlo VI. Momento ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] 6 e 7 giugno 1882, recato in volgare dal Sac. Luigi Fabiani, Napoli 1883; Secunda synodus dioecesana [...] celebrata diebus furono stampati numerosi elogi funebri (E. Attanasio, F. Canger, M. Caracciolo, A. Cimmino, G. De Felice, F. Feola, A. Jodice ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] fu per dieci anni a Napoli presso il duca Caracciolo di San Teodoro, occupandosi dell'educazione del figlio A. Lenzi, A. B. educatore, Livorno 1931; M. Battistini, Livornesi amici di Luigi De Potter, in Boll. stor. livornese, I (1937), pp. 62-72; E. ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] con G. Libertini, G. Ricciardi, R. Conforti, C. Caracciolo Di Bella, G. Pisanelli, fu membro di un Governo provvisorio, quarantotto, I, Roma 1932, pp. 191, 193-194; A. Omodeo, Luigi Settembrini, in Difesa del Risorgimento, Torino 1955, pp. 246, 255; ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] 1608). Era sacerdote quando una lettera di A. Adorno a Fabrizio Caracciolo, abate di S. Maria Maggiore in Napoli e suo parente, e di Francia all'incontro tra Carlo Emanuele I e Luigi XIII. Canonizzato nel 1665, fu proclamato Dottore della Chiesa ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] e conveniente. La 4ª armata (comandante il gen. Luigi Nava), assunta la fronte cadorina (IX corpo d'armata Caprin, Sommario storico della guerra universale, Firenze 1921; M. Caracciolo, L'intervento della Grecia nella guerra mondiale, Roma 1925; id ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] i suoi nemici entrarono in Napoli e qui ricevettero il loro re Luigi II (1390).
Così il regno si trovò sotto due re in guerra il governo mutò rotta con la successione dell'Acton al Caracciolo, con l'orientamento verso l'Austria e la conciliazione con ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] . Laboureur (busti varî nella Protomoteca capitolina, S. Francesco Caracciolo in S. Pietro), Giuseppe de Fabris (monumento a Leone maestro cadendo quasi sempre in semplici opere di accademia, come Luigi Amici col monumento a Gregorio XVI in S. Pietro, ...
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