FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] sonare e già con la scorta del sig. Vespasiano Caracciolo suo ayo incomincia ad attendere alle cose cavalleresche con molta col preferire il peggiore tra questi: si trattava del fiorentino Luigi Vettori, il più intrigante e malversatore di tutti, il ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] dalle tele della cappella Contarelli in S. Luigi dei Francesi e la diretta frequentazione del L del 1624 (quando a Marcantonio Doria fu suggerito di impiegare Battistello Caracciolo per stimare gli affreschi appena ultimati dal L. a Sampierdarena) ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] derivò ebbe subito i suoi effetti: nello stesso 1731, Luigi Sanseverino, principe di Bisignano, gli pagò 100 ducati Storie della Vergine che andarono a sostituire quelle di B. Caracciolo nella cappella dell'Assunta, nella chiesa della certosa di S. ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] e Sannazaro arrivarono a Blois, presso la corte di Luigi XII, dove furono visitati da Iacopo d’Atri, corrispondente di studi, Bari-Venezia..., 2004, a cura di D. Canfora - A. Caracciolo Aricò, Bari 2006; C. Vecce, Un codice di Teocrito posseduto da S ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] Spagna. Tra le sorelle, Zenobia andò sposa a Filippo Caracciolo principe di Villa, Clara a Francesco Pignatelli duca di incontro informale con J.-B. Colbert, marchese di Torcy. Con Luigi XIV si incontrò ufficialmente il 20, a Marly; gli presentò le ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] tesi in estetica con un giovane e brillante professore, Luigi Pareyson, che ebbe poi negli anni successivi altri prestigiosi intellettuali usciti dal PCI, come Luciano Cafagna, Alberto Caracciolo, Carlo Ripa di Meana. La rivista apparve per un ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] incaricato di "negozi di grandissima importanza" alla corte del re Luigi XII; e dalla moglie dì lui, la colta e intelligente che "ricco senza onor e stima"), alla persecuzione di Marino Caracciolo, ali, "invidia" di molti e all'ingratitudine di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] economia italiana
All’inizio del 1945, dopo la nomina di Luigi Einaudi a governatore della Banca, Baffi assunse la guida tra l’autarchia e la guerra. 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 191-198. I rapporti con la Commissione ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] , 281, 351 s., 385, 411, 436; t. 3, pp. 362, 380; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regno d’Italia, Milano 1972, pp. 31, 315; P. Magnani, Scritti di Luigi Tosi vescovo di Pavia, Pavia 1976, pp. 106, 109; Processi politici del Lombardo ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] scena per il Teatro stabile di Genova da Luigi Squarzina, Tartufo ovvero vita amori autocensura e morte Quisisana, dove era ricoverato, e la casa del vecchio amico Carlo Caracciolo, che lo ospitava, Monsieur de Pourceaugnac, con Carlo Cecchi.
Morì ...
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