CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] , cugino del gran siniscalco Niccolò, partigiano ed ispiratore di Luigi di Taranto. L'equilibrio durò poco: il 25 apr. 1349 Luigi faceva arrestare e quindi uccidere Enrico Caracciolo; il 29 dello stesso mese fu nominato viceprotonotario il "maestro ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] 780 uomini esibiti dal duca di Monteleone al minimo di 20 offerti da Luigi Minutulo. E il C. - che, da una lettera del duca morto in due giorni nella città di Madrid Carlo Andrea Caracciolo marchese di Torrecuso, maestro di campo d'un reggimento ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di Saint-Jean-de-Maurienne e nel 1550 decise di scambiare la sua abbazia con la sede vescovile di Troyes, occupata allora da Luigi di Lorena, che acconsentì allo scambio. Nel frattempo però il C. fu accusato d'eresia a Roma e all'inizio del 1551 fu ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] . 1435 Giovanna II moriva. Ella aveva lasciato il Regno al fratello di Luigi III, Renato, ed il governo dello Stato ad un Consiglio regio, di cui faceva parte il Caracciolo. Questo organo di reggenza, composto per la massima parte di filoangioini ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] che fu sposa di Luigi Carafa principe di Stigliano, da riconoscersi probabilmente in quel "gran Luigi altiero" al quale il (Napoli 1553). E forse proprio il C. è infine il Cesare Caracciolo cui si intitola un sonetto di Torquato Tasso (in Opere, a ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] In seguito al veto napoletano alla nomina di Luigi Ruffo di Scilla, arcivescovo di Napoli, ), pp. 227-231, 238; F. Fabris, La genealogia della fam. Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. XXV bis; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] 11 dicembre la metà dei beni confiscati a Luigi Arena. Iniziata nell'ottobre del 1459 la 211v, 305v, 306r, 319r; IV, pp. 25v, 42v, 54v; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 160; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, II ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] di camerario e conte di Gerace.
Fu questa l'ultima manifestazione della protezione reale verso il Caracciolo. Il 25 apr. 1349, infatti, Luigi di Taranto, che la presenza del favorito disturbava nei desideri di consolidare la sua personale posizione ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] metà del 1735 si decise di sostituire con il Caracciolo. Le credenziali e le istruzioni, preventivamente inviate in presentare - come fece il 22 genn. 1736 - le credenziali a Luigi XV.
Subito dopo egli non mancò di inviare a Napoli tutte le notizie ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] morte di Roberto d'Angiò: l'autore si rivela col nome di "Bartolomeo Caracciolo detto Carafa" alla fine del compendio, che egli chiama Breve informazione, dedicandolo a Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I: "La supradicta breve Informacione ...
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