CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] metà del 1735 si decise di sostituire con il Caracciolo. Le credenziali e le istruzioni, preventivamente inviate in presentare - come fece il 22 genn. 1736 - le credenziali a Luigi XV.
Subito dopo egli non mancò di inviare a Napoli tutte le notizie ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] morte di Roberto d'Angiò: l'autore si rivela col nome di "Bartolomeo Caracciolo detto Carafa" alla fine del compendio, che egli chiama Breve informazione, dedicandolo a Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I: "La supradicta breve Informacione ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] partecipò, invece, insieme con lo zio Colonna e con Pier Luigi Farnese, a un vano tentativo di recupero di Vieste e di rime del 1558.
Fonti e Bibl.: N. Balbani, La vie du marquisGaléace Caracciolo, Genève 1681, pp. 1-6, 8, 41 s., 92-96, 104 ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] truppe napoletane, fra i comandanti del quale era il Caracciolo. I Turchi subirono la perdita di quasi la . acquistò Caggiano (Salerno), con le sue pertinenze, appartenuto a Luigi Gesualdo, che era stato accusato di aver parteggiato per Carlo VIII ...
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CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...]
Morì il 4 nov. 1421 e fu seppellito nella cappella Caracciolo in S. Maria Donna Regina in Napoli. Aveva sposato Martuscella regina, rotti i rapporti con Alfonso d'Aragona, strinse allora con Luigi III d'Angiò e con Filippo Maria Visconti. L'anno dopo ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] Coucy, disceso in Italia contro Carlo III in aiuto del duca Luigi d'Angiò, il C. si ritirò con le sue truppe nel , Napoli 1969, pp. 57, 69; F. Fabris, La genealogia della famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tavv. XXII, XXIIa. ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] un commissario apostolico per indagare sull'attività del Caracciolo. Questi, che non interruppe mai completamente i rapporti la moglie, Maria Gesualdo, e i figli, Filippo, Luigi e Isabella in cattive condizioni economiche.
Nella parte del gran ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben presto in dove nel 1781 viene inviato quale viceré il marchese Caracciolo, un autentico ‘illuminista’.
Negli ultimi anni del 18 ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] favorito della regina e gran siniscalco del Regno Giovanni Caracciolo detto Sergianni, cui si contrappose, fino al 1424 un partito all'altro, finì col farsi sostenitore dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al trono. La regina prima proclamò ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] situazione ha inevitabilmente creato.
Nel 2011l’ex magistrato Luigi De Magistris si è candidato a sindaco di scuola napoletana del Seicento e del barocco sono: J. de Ribera, B. Caracciolo, M. Stanzione, B. Cavallino, M. Preti, S. Rosa, D. Gargiulo ...
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