ZACCAGNI, Lorenzo Alessandro
Domenico Surace
– Figlio di tal Stefano Zuccagni, fiorentino, nacque a Roma nel 1657.
Fu secondo (dal 22 gennaio 1684 al 1698) e poi primo custode (dal 25 gennaio 1698 fino [...] ai nostri giorni, Roma 1880, pp. 251 s.; I. Carini, L’Arcadia dal 1690 al 1890. Memorie storiche, I, Roma pp. 287-303 (in partic. p. 294 e nota 19); Il carteggio tra Luigi Schiaparelli e Carlo Cipolla (1894-1916), a cura di A. Olivieri, Firenze 2020 ...
Leggi Tutto
BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] fu detta eccezionale e morbosa. Si possono allora capire meglio i motivi del suo rifiuto, nel 1895, morto monsignor I. Carini, a succedergli come docente di paleografia nella scuola presso l'Archivio vaticano, pur essendo del B. garanti C. Malagola ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] 1350, e nel 1351 il C. si sposò con Sandra di Ristoro Carini; successivamente, nel 1370, si sposò con Maddalena di Ristoro Barducci. Ebbe tra i quali Barduccio, segretario di s. Caterina, e Luigi, che fu gonfaloniere di Giustizia nel 1399. Un altro ...
Leggi Tutto
CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] ben presto il celebre Stenterello Amato Ricci lo segnalò a Luigi Domeniconi (IlCorriere della sera, 15 febbr. 1891), che, che ebbe prima in F. Andò, poi in L. Carini i più significativi rappresentanti e che caratterizzò la recitazione tra i ...
Leggi Tutto
DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] nei paesi vicini, e attuando nella loro tenuta presso Carini una vera e propria fabbricazione di munizioni.
Numerosi furono partivano, giovanissimi, con Menotti Garibaldi gli altri due fratelli Luigi e Carmelo - ebbe il comando di un battaglione e ...
Leggi Tutto
BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] , Osimo 1791, pp. 110 ss.; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor. ecclesiastica, XII, Venezia 1843, p. 111; XCIV, ibid. 1859, p. 108; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, pp. 313 ss.; A. Bacchini, La vita e le opere di G. M. Lancisi, Roma 1920 ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] , sempre a Napol i, stampò - per i nuovi tipi di Luigi Mutio - la sua opera più significativa: le Rime.
Dedicata al stor. Per le Prov. napoletane, IV (1879), 2, p. 387; I. Carini, L'Arcadia dal 1609 al 1890. Memorie storiche, I,Roma 1891, pp. 309 ...
Leggi Tutto
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria De Filippi La Grande Bellezza davanti a...