GUIDO Guido (Vidus Vidius)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Firenze al principio del sec. XVI, morto a Pisa il 26 maggio 1559. Nel 1542 fu chiamato a Parigi da Francesco I, pure per consiglio di Luigi [...] Alamanni, ed ebbe un assegno annuale e una cattedra al Collegio di Francia. Strinse amicizia con B. Cellini. Nel 1547, morto Francesco I, fu richiamato da Cosimo I in patria ed ebbe la cattedra di filosofia ...
Leggi Tutto
LAPEYRONIE, François de
Arturo Castiglioni
Chirurgo, nato a Montpellier il 15 gennaio 1678, morto ivi il 25 aprile 1747. Si dedicò da giovane allo studio della chirurgia; recatosi a Parigi continuò [...] 1704 fu nominato chirurgo maggiore dell'armata e nel 1714 fu chiamato a Parigi dove divenne ben presto chirurgo del re Luigi XV e nel 1721 gli fu conferita la nobiltà. S'occupò molto attivamente per migliorare le condizioni dell'insegnamento della ...
Leggi Tutto
LACHAPELLE, Marie-Louise
Arturo Castiglioni
Ostetrica, nata a Parigi il 1° gennaio 1769, ivi morta il 4 ottobre 1822. Figlia di Luigi Dugès, sposò nel 1792 il chirurgo Lachapelle che morì nel 1794. [...] Sotto la guida della madre, che era prima levatrice all'Hôtel-Dieu, s'occupò con grande passione di ostetricia e nel 1795 divenne assistente di sua madre. Quando nel 1797 fu aperto l'Hospice de la Maternité, ...
Leggi Tutto
SÉNAC, Jean-Baptiste
Arturo CASTIGLIONI
Medico, nato a Lombez (Guascogna) nel 1693, morto a Parigi il 20 dicembre 1770. Studiò medicina a Reims e, in qualità di medico accompagnò il maresciallo di Sassonia [...] a Versailles, dove fu consulente e nel 1752 medico personale di Luigi XV. I suoi studî nel campo della diagnostica delle malattie cardiache costituiscono un'opera fondamentale e segnarono la via a tutte le posteriori ricerche. Fra le sue ...
Leggi Tutto
LACAZE, Louis de
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Lembeye (Pirenei), intorno al 1700, morto a Parigi nel 1765, studiò a Montpellier, ove ebbe la laurea nel 1724. Chiamato a Parigi nel 1730 alla corte [...] di Luigi XV, divenne medico del re. Fu uno dei capi della scuola vitalista francese e affermò che la sede della vita è da ricercarsi nel tessuto connettivo e particolarmente nelle meningi e nel diaframma. La sua opera principale è lo Specimen novi ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Tosi, L'arco dei Gavi, Roma 1983.
260. Cf. Luigi Polacco, Il significato delle porte veronesi, in AA.VV., Il il suo territorio, pp. 3-23.
268. Cf. Giovanni Battista Castiglioni, Questioni aperte circa l'antico corso del Brenta nei pressi di Padova ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] . Si pensi per La bottega a Renzo Ricci e Andreina Pagnani, a Luigi Almirante e Carlo Ninchi.
45. Così Guido Salvini vara Romeo e Giulietta fa travasare la sua farsa rusticana I fratelli Castiglioni, al debutto al Goldoni colla Pavlova nel '30 ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] inizi del ventesimo secolo. Atti della prima giornata di studio 'Luigi Luzzatti' per la storia dell'Italia contemporanea, a cura p. 49, che utilizzano le elaborazioni di Maria Castiglioni-Gianpiero Dalla Zuanna-Salvatore La Mendola, Differenze di ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Palmer, Nicolò Massa, p. 399 n. 28.
100. Arturo Castiglioni, Storia della medicina, I, Milano 1948, p. 346. Sui Commentarii Rosa, Bari 1993, pp. 6 ss. (pp. 3-44)
233. Cf. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I-III, Roma 1987: I, ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Roma, BAV, Ross. 299-300, 613, 616), probabilmente donata da Luigi IX di Francia al convento di S. Francesco di Assisi (Assirelli, sacramentario di Ariberto, in Studi in onore di Carlo Castiglioni (Fontes Ambrosiani, 32), Milano 1957, pp. 699- ...
Leggi Tutto
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...