Ferida, Luisa
Italo Moscati
Nome d'arte di Luisa Manfrina Farnet, attrice cinematografica nata a Castel San Pietro (Bologna) il 18 marzo 1914 e morta a Milano il 30 aprile 1945. Attrice dal temperamento [...] come Elisa Cegani e Clara Calamai. L'ascesa dei due attori fu irresistibile e venne consolidata con due film di LuigiChiarini, La bella addormentata (1942) e La locandiera (1944), nei quali la F. si fece apprezzare come interprete drammatica, nel ...
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Borboni, Paola
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Golese (Parma) il 1° gennaio 1900 e morta a Bodio Lomnago (Varese) il 9 aprile 1995. Tra le principali interpreti teatrali [...] russa nel garbato Le sorelle Materassi (1944) di Ferdinando Maria Poggioli e attrice veneziana in La locandiera (1944) di LuigiChiarini, nel dopoguerra ripropose spesso, con varianti e sfumature e in film disuguali, il ruolo della madre, cui l'età ...
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Università
Eusebio Ciccotti
L'insegnamento della disciplina del cinema
L'introduzione dello studio del cinema in ambito universitario fu oggetto di riflessione, tra i primi, di G.-Michel Coissac che [...] Roma i corsi liberi di filmologia. Furono chiamati a tenere delle lezioni Umberto Barbaro, Pasinetti, LuigiChiarini e Mario Verdone. Dal 1961 Chiarini divenne titolare di un insegnamento a contratto, come 'dottore', presso l'Università di Pisa. Ma ...
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Valenti, Osvaldo
Italo Moscati
Attore cinematografico, nato a Istanbul il 17 febbraio 1906 e morto a Milano il 30 aprile 1945. Interprete efficace di personaggi ambigui e tenebrosi, divo tra i più noti [...] subito ripetuto in La corona di ferro, La cena delle beffe e in numerosi altri film. Dopo Blasetti infatti, anche LuigiChiarini volle la coppia per La bella addormentata (1942) e La locandiera (1944). Il successo dei due attori era ormai diventato ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] di seta, in un film ambientato nell'Ottocento (il film considerato era Via delle Cinque Lune, 1942, di LuigiChiarini) è del tutto inverosimile, perché spezza le convenzioni del mondo raccontato. Questi errori della messa in scena abbassano la ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] l'altro a La peccatrice (1940) di Amleto Palermi, Via delle Cinque Lune (1942) e La bella addormentata (1942) di LuigiChiarini, Caccia tragica (1947) di Giuseppe De Santis. Come regista diresse il film L'ultima nemica (1938) e i documentari Cantieri ...
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Pietrangeli, Antonio
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1919 e morto a Gaeta il 12 luglio 1968. Apparentemente vicino alle forme della commedia all'italiana, [...] medicina. Nel frattempo cominciava a frequentare i set: fu segretario di edizione in Via delle Cinque Lune (1942) di LuigiChiarini e poi aiuto regista (assieme a Giuseppe De Santis) in Ossessione (1943) di Luchino Visconti dove, visto l'importante ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] sul solo cinema muto. E mentre Umberto Barbaro, reduce da esperienze avanguardiste, traduceva Balázs e Vsevolod I. Pudovkin, LuigiChiarini ‒ con Barbaro figura di spicco del panorama critico e teorico italiano del periodo, e con lui coinvolto nell ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] legata al Centro sperimentale di cinematografia, cominciò a uscire nel 1937, diretta da Luigi Freddi il quale lasciò il posto dapprima a Vezio Orazi (1939) e nel 1941 a LuigiChiarini. Si chiuse, come il primo "Cinema", nel 1943 e venne riaperta nel ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] atto (Continuare il discorso, suona un editoriale di "Cinema nuovo", 15 dic. 1952, 1, p. 7), anche se alcuni, come LuigiChiarini, avevano preso atto della crisi e della fine del clima di solidarietà nazionale che l'aveva codeter-minata, nonché del ...
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