TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] adunque non si chiede più di conservare per lunghi intervalli il tempo; diminuisce cioè l'importanza loro.
Secondo i concetti ora esposti, una meridiana solare, che ci indichi con precisione l'istante del Sole in meridiano si può considerare uno ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] come il Cuneo, e, primo fra tutti, il genovese Luigi Rossetti, che divenne suo fraterno amico e che doveva morire combattendo fu anche richiesto il parere sul piano di guerra. Il concetto di agire sul Po per aggirare il Quadrilatero, distraendo l' ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] 'Hôtel de Bourgogne (con relativo ritorno trionfale dopo la morte di Luigi XIV), a cui la signora di Maintenon fece condannar lui e o quasi per intero. Per l'Arlecchino più antico, invece i "concetti", le "tirate" le "prime uscite" i "soliloquî", le ...
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TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] gravi insuccessi.
Più aderenti alla realtà e per un giudizio assai più rapido sui fabbisogni del terreno, sono i concetti informatori della "dottrina integrale della concimazione", formulata da G. Tommasi nel 1937 (v. tab. qui sopra), felice sintesi ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] F. Commandino e Luca Valerio, che introdusse per la prima volta il concetto di limite, e, meglio ancora, fino al Galilei e a Giovanni infinitesimale. Quest'opera, poderosamente iniziata da Agostino Luigi Cauchy, venne proseguita, sino alla fine del ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] . Di tale stoffa sono Antonio di Borbone e lo stesso Luigi di Condé. Dietro a loro, molti piccoli nobili, poveri, e resi capaci di salvarsi mediante la grazia. Si manteneva così il concetto che la salvezza è ottenuta dall'uomo, non in virtù dei suoi ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] egli tolse espressioni e immagini per manifestare sentimenti e concetti suoi, secondo il metodo degli umanisti.
Anche dagli , e tentarono infelici imitazioni e continuazioni il capitano Espinosa, Luigi Barahona de Soto e Lope de Vega (La bellezza di ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] quello contemporaneo. Di notevole interesse si ricordano le manifestazioni Luigi Bonazza 1877-1965 (1985), Segantini (1987), Adalberto soddisfacenti, a causa del difficile connubio tra i concetti di massimo sfruttamento turistico e industriale, e di ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] 'inutile pena redentrici pene spirituali (secondo il concetto ecclesiastico della pena medicinale), o almeno a definitiva abolizione. In Francia, alle ordinanze di Filippo il Bello, di Luigi XII, di Francesco I (celebre è la sua Ordonnance sur le ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] , in certi casi, essere solo provvisoriamente latenti e risvegliarsi sotto l'azione di cause diverse naturali, note o ignote. Il concetto di v. latente non va confuso con quello di "periodo d'incubazione": com'è noto, l'incubazione può essere in ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...