Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] la calma sotto il consolato del Bonaparte, il padre Luigi fu nominato archivista al senato e il figlio seguì C. si propose di estendere alle dette funzioni f(z) il concetto di integrale definito. L'integrale è calcolato lungo una determinata curva che ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] totalizzanti che mirano a reprimerne la fondamentale indeterminatezza.
Il decostruzionismo di Jacques Derrida. − Se la genesi di numerosi concetti su cui si basa il d. può essere rintracciata prima di tutto nella linguistica strutturale e poi nella ...
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VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] fu arrestato, mentre gli uccidevano sotto gli occhi il suo amico Luigi La Vista, e costretto all'esilio. Visse da allora a il V. non giunse a chiarire a sé stesso il concetto machiavellesco della libertà del volere e della responsabilità etica della ...
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MONREALE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Luigi BIAGI
Giuseppe LA MANTIA
Città della provincia di Palermo, da cui dista 7 km., con 14.119 ab. (1931). È situata dove il pendio sudorientale del [...] sec. XVI, Palermo 1901; C.A. Garufi, Catalogo illustrato del Tabulario di S. Maria la Nuova di Monreale, ivi 1902; C. Concetti, Monreale e suoi dintorni. Memorie, ivi 1912. - Per i monumenti v. anche D. Serradifalco, Del duomo di Monreale e di altre ...
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Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] (1532-1596), con la Sumrma casuum conscientiae; il notissimo Luigi Molina (v.) da Cuenca (1536-1600); Gregorio de recato anche alla formazione e determinazione di nozioni e concetti giuridici, quale del concetto di buona fede.
Come si è accemato, ...
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Poeta, nato verso il 1345 a Vertus (Marne). Il nome gli venne da una casetta di campagna, Les champs, ch'egli possedeva alle porte della sua città natale. Ebbe anche il soprannome di Morel, o Maure, per [...] di Rest (Villers-Cotterets); nel 1393 è maître des eaux et forêts per Luigi d'Orléans nei suoi possessi di Champagne e di Brie, e a partire nel loro complesso, anche se la mediocrità dei concetti e l'assenza di poesia finiscano con l'ingenerare ...
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Nel periodo dal 1937 al 1948 nel campo dell'arredamento, la schematicità strutturale del primo "razionalismo" è, come era prevedibile, del tutto scaduta. Era logico, d'altra parte, che il razionalismo [...] quelle idee che improntarono il razionalismo primitivo. I concetti funzionali, e cioè pratici, sono logicamente i mobili inglesi dell'Ottocento, vittoriani, restaurazione, reggenza, Luigi Filippo, "coloniali", sono ormai frequentissimi.
Sono anche ...
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. Pittore, nacque da un Domenico a Zevio presso Verona. Si hanno notizie di lui e della sua attività solo fra il 1369 e il 1384. Nel 1379 riceve ducati 792 a saldo dei lavori nella cappella di S. Giacomo, [...] trovano nell'opera del Pisanello. Altri, invece, vede nell'arte dell'A. il più legittimo riaffermarsi dei concetti di Giotto, rispetto alla rappresentazione plastica e spaziale nonché all'intuizione psicologica, se pure complicati di elementi nuovi ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] come ottima forma di governo nelle sue istituzioni e nel suo funzionamento; apologia quindi del governo alla Luigi XII, sebbene già affiorino concetti sull'onnipotenza del sovrano che, ripresi e sviluppati in ben diversa maniera dai giuristi dell'età ...
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QUETELET, Adolphe-Jacques-Lambert
Luigi GALVANI
Astronomo e statistico belga, nato a Gand il 22 febbraio 1796, morto a Bruxelles il 17 febbraio 1874. Professore di matematica al Collegio reale di Gand [...] (il vocabolo venne creato forse da G. Bergmüller, che pubblicò una Antropometria nel 1723) il Q. ribadisce gli stessi concetti, valendosi di un più vasto materiale di osservazione, e anche dei canoni sulle dimensioni dell'uomo stabiliti dagli artisti ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...