BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nata in Avignone da una nobile famiglia originaria d'Asti, che era stata "sottogovernatrice dei figli di Francia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. era stata Enrichetta Tapparelli dei conti di Lagnasco, morta nel 1792). Successivamente ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] il Bibbiena, dall’esigenza di soddisfare il bisogno di spettacoli di una corte rinascimentale, né è l’esercizio retorico di chi prova a ridare forme Trecentonovelle e aveva trovato prima nel Burchiello poi in Luigi Pulci e in Lorenzo de’ Medici i suoi ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] loro, contabilità diverse, diversi metodi di percezione, Corti di conti molteplici e procedenti con criteri disformi.
ci fu una crisi di governo, e alle Finanze andò Luigi Guglielmo conte di Cambray-Digny, proprietario terriero toscano e studioso ...
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Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] Ottima la prestazione in pedana di Giulio Glorioso e di Luigi Manca. Nel 1962 l'Europeo tornò ad Amsterdam e nuovamente ,48 cm sui lati obliqui e 21,05 cm sui due lati più corti.
Le basi sono costituite da un cuscino quadrato di plastica bianca, di 38 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] - il Beccadelli e il Pontano - erano già a corte quando F. salì al trono, per il resto si IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. De Frede, Luigi XI e le aspirazioni angioine al Regno di Napoli, in Arch stor. per le prov. nap., ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] 'abbé de Prades, collaboratore per gli articoli teologici. Lo scandalo indusse i gesuiti e il 'partito devoto' di corte a esigere da Luigi XV un arrêt che ordinava un'effimera sospensione dell'opera. Assai più grave la seconda crisi, provocata dall ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] casi non furono del tutto rari. Accenniamo appena a monsignor Corti, il vescovo di Mantova e al caso di don Tazzoli sono io!» (formula un po’ semplicistica, che ricorda quella attribuita a Luigi XIV, «Lo Stato sono io»). Gli ultimi tre giorni, il 15- ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] forma più antica di tRNA e di sintetasi. Le corte forcine di RNA sarebbero state legate solo agli amminoacidi 2001: Szostak, Jack W. - Bartel, David P. - Luisi, P. Luigi, Synthesizing life, "Nature", 409, 2001, pp. 387-390.
Von Kiedrowski 1986 ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] carriera di ufficiale e di giusdicente in patria e in varie corti e città d'Italia, Giovan Battista fu inviato a studiare nelle matrimonio che Ferrante combinò tra un suo nipote, don Luigi d'Aragona, marchese di Gerace, e Battistina Usodimare, ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] marchese, il ruolo attribuito per tradizione alle arti dalla corte mantovana e le capacità operative di G. fecero due disegni del Louvre, in Memor fui dierum antiquorum. Studi in memoria di Luigi De Biaso, Udine 1995, pp. 375-379; P. Joannides - P. ...
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gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...