DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] vescovo Francesco Ramponi concede la investitura delle sue sette corti ai Procuratori di S. Marco, Carlo IV che l'illustre pittore D. compie i due quadri nella sala dell'amico Luigi Berton, Feltre 1850; L. Zuppani, All'illustre pittore d'affreschi D. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] Così il D. - come ragguaglia il rappresentante lagunare alla corte Alvise Pisani il 12 febbraio - è costretto a partire in gli "fu soministrato il solito passaporto". Un'umiliazione colla quale Luigi XIV vuol colpire la Santa Sede e non tanto il D. ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] dell'ultima discendente dei Farnese con il nipote di Luigi XIV, divenuto re di Spagna dopo una guerra di Farnese e Filippo V al figlio don F., Parma 1910; O. Masnovo, La corte di don F. di B. nelle "Relazioni segrete" di due ministri di Maria ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] così la lode di Voltaire, che nella storia di Luigi XV esaltò la sua illuminata clemenza, confrontandola con la fine della guerra dei Sette anni, le preoccupazioni finanziarie della corte di Vienna divennero meno pressanti; e quando nel 1764 il ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] sapientemente i contrasti.
Negli anni seguenti il D. non svolse un ruolo di primo piano tra i diplomatici accreditati alla corte di Luigi XVI, dato il peso sempre più scarso che veniva ad assumere lo Stato della Chiesa nella politica europea. L'8 ...
Leggi Tutto
LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] il governo e contro i particolari e di poco rispetto verso alcune corti" (Arch. di Stato di Firenze, Reggenza, f. 626, n e statistica demografica nella Toscana del '700, in Annali della Fondazione Luigi Einaudi, XII (1978), pp. 117-214; M.A. Morelli ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] ministri di Luigi XV, alcune pendenze di natura diplomatica e commerciale, ma tutta l'attenzione di quella corte era rivolta 14 marzo 1761 e a fine giugno si trovava già presso la corte imperiale.
Vi incontrò ancora l'eco della guerra, che continuava, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] che è tradizionalmente riconosciuta come la seconda moglie di Luigi Gonzaga.
Né il G. né i suoi figli peraltro . 8, 62; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle corti padane dal XIII al XVI secolo, in Lo Stato e il potere ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] .
Il B. fu comunque al centro delle trattative fra i baroni e la corte che occuparono i mesi tra il marzo e l'agosto 1810, quando si riaprì il Parlamento: con l'appoggio di Luigi Filippo d'Orléans, il genero del re, egli poté chiedere alla regina l ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] del 1756 Benedetto XIV, su sollecitazione di Luigi XV che desiderava il ristabilimento della pace religiosa contro la beatificazione del Palafox (causa che stava a cuore alle corti di Spagna e di Portogallo e a tutto lo schieramento antigesuitico) ...
Leggi Tutto
gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...