PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] maggiori banche della nazione fiorentina. Avendo prestato denaro a Luigi XII per la conquista del Milanese, Bartolomeo ottenne che vivace corrispondenza con Renata di Francia, moglie di Ercole II d’Este, e le numerose lettere inviate a Cosimo I da ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigid'Angiò, re d'Ungheria, [...] fu assunto come precettore nella famiglia di Niccolò Il d'Este, signore di Ferrara, e nel 1366 divenne insegnante ricevette la visita di un parente di sua moglie, un certo Luigi da Ravenna, che tentò di avvelenarlo, probabilmente per vendicare i ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] Prospero Adorno nel governo della città, mentre Gian Luigi Fieschi venne nominato ammiraglio dei Genovesi. Il 25 novembre Ferrara; Leonarda, andata in sposa a Scipione di Meliaduce, marchese d'Este; Antoniotto e Novella.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] Bolognesi a cedere Castel Bolognese, mentre l'intervento di Luigi XII tratteneva il Valentino dall'occupare la stessa Bologna. del 1512 essi vennero catturati dagli uomini del cardinal d'Este e condotti prigionieri a Ferrara. Nel luglio 1513 fu ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] Della Scala a Parma; in seguito si alleò con Obizzo d'Este, signore di Modena, nell'intento di riprendersi Reggio, a Mantova, dove vide morire in carcere uno dei suoi figli, Luigi, caduto nelle mani dei nemici (il suo cadavere venne lasciato per ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] per stipulare il contratto di matrimonio tra Galeotto Ungaro Malatesta e Costanza d'Este.
Il M. non si recò mai nella diocesi di Osimo, d'Angiò e al suo secondo marito, Luigid'Angiò Taranto, dopo l'effimera occupazione del Regno da parte di Luigi I d ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] 1568 in quanto impegnato, per conto del cardinale Ippolito d'Este, nella realizzazione di "quadroni in terra cotta depinti Venere che fustiga Amore da un'incisione di Giovanni Luigi Valesio sono ravvisabili in tre prototipi castellani conservati in ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] nel 1310 sulla morte di Francesco, pretendente al marchesato d'Este; in questa occasione venne nominato legato a latere aver usato la stregoneria per attentare alla vita del re di Francia Luigi X, del fratello di questo, conte di Poitiers, e dei ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Ebbe un primo incarico di un certo impegno nel marzo 1527, quando si recò a Ferrara per convincere il duca Alfonso d'Este ad abbandonare il campo imperiale e ad unirsi alla lega: fu una trattativa laboriosa e lunga, che si concluse fruttuosamente nel ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] , dove dipinse i ritratti, non identificati, di Marfisa d’Este e di Torquato Tasso, come documenta uno scambio di sonetti una procura fatta l’8 settembre a Paladini dal fiorentino Luigi Pegolotti (Nifosì, 2004). In Sicilia mantenne rapporti con ...
Leggi Tutto