FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] -Firenze-Parigi.
Tornato in Italia, il F. non si perse d'animo e si avvicinò alquanto al cardinale Antonio Carafa: l'8 ott e la recente inimicizia del cardinal protettore della Francia, Luigid'Este. Clamorosamente, il F. venne infatti bloccato dal ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] primo priore. Nel novembre 1565 si recò a Trento e poi a Ferrara quale procuratore, insieme al card. Luigid'Este, di Alfonso Il nelle sue nozze con Barbara d'Austria. Quindi si recò a Roma, dove il 9 dicembre era morto Pio IV. Il rappresentante di ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] , e neppure nei documenti del tempo, alcun elemento indicante una rivalità fra i due poeti, o fra il Pigna e il cardinale Luigid'Este. Ci sono invece le attestazioni di una stima e amicizia reciproca fra il Pigna e il Tasso: questi aveva un'alta ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] terre a Tresigallo e a Finale Emilia, verso Modena.
Nel 1558 il G. entrò al servizio del figlio del duca, Luigid'Este, con 24 ducati di salario mensile, denaro e beni di consumo sufficienti a mantenere tre domestici; dapprima non gli fu attribuita ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] Mirandola di Girolamo Pico, ultimo della linea di Gianfrancesco, e nell'ottenere per i figli, con l'appoggio del cardinale Luigid'Este, l'investitura del feudo di San Martino in Spino.
A motivo delle gravi condizioni di salute del figlio primogenito ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] L. con grande pompa a spese della Camera apostolica. Il 14 aprile L. giunse a Loreto, dove l'aspettava il principe Luigid'Este, che aveva il mandato di rappresentare il cugino e le consegnò le gioie inviatele in dono dallo sposo, valutate più di 200 ...
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LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] , datata 1566). Il L., intorno al 1570, dedicò questa compilazione al cardinale Luigid'Este con l'intento di "in umile e rimesso stile descrivere le antichità della patria mia d'Este, che da marmi, da croniche, da antiche scritture (da me non senza ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] Mantova, agli ordini dello zio paterno Paolo, che era condottiero di Luigid'Este.
Nel 1637, per rinunzia dello stesso congiunto, il B. saggio della generosità hereditaria della Casa" (Brandolini d'Adda, p. 174).
Dalla sua esperienza fiamminga ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] duello, uccise Matteo Pallavicino. Bandito da Roma, nel giro di pochi mesi ottenne, per intercessione del cardinale Luigid'Este, una sentenza assolutoria e il perdono tanto del cardinale di Montalto quanto della famiglia Pallavicino. Nel 1585seguì ...
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ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] . Rilasciato il 1 luglio 1581, si stabilì a Gubbio e poté tornare a Roma solo verso la fine del 1582. Dal cardinale Luigid'Este ebbe la nomina di gentiluomo di tavola. Nel 1585 il cardinale lo mandò a rendere omaggio a Carlo Emanuele I, di ritorno ...
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