BOSSI, Antonio
Maria Franca Baroni
Appartenente a un'antica famiglia milanese, nacque da Pietro (detto anche Beriolo, Briolo o Boliolo) nella seconda metà del sec. XIV. Fu procuratore e amico di Facino [...] del B. per poi regalarla a Cosimo de' Medici. Lasciò tre figli, Ambrogio, Luigi e Teodoro, che si distinsero tutti e città e della campagna di Milano, Milano 1760, XII, p. 346; C. De Rosmini, Dell'Istoria di Milano, II, Milano 1820, p. 248; C. ...
Leggi Tutto
AVOGADRO, Luigi
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Brescia, in data imprecisata, da Pietro. Di famiglia un tempo feudataria di Polaveno e poi (dal 1427) di Lumezzane, entrò al servizio di Venezia. Il [...] di Ferrara, Ercole d'Este, di Ludovico il Moro, di Lorenzo de' Medici e di Alfonso II d'Aragona. Nel 1492, sempre a Brescia, A. e il re di Francia: il Sanudo anzi asserisce che Luigi XII gli avrebbe concesso in premio della defezione il feudo, della ...
Leggi Tutto
BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] fornì di una calda lettera di raccomandazione per il re Luigi XI, allora in rapporti di cordiale amicizia con Firenze.
, poco dopo la cacciata da Firenze di Piero di Lorenzo de' Medici, fu fatto abile al Consiglio maggiore, mentre nell'ottobre del ...
Leggi Tutto
CAVALLO, Quilico
Maristella Cavanna Ciappina
Nato a Genova attorno al 1460 da Domenico, fece il suo ingresso nella vita politica nel 1499 come artefice guelfo. Nel 1503 fu eletto procuratore di S. Giorgio; [...] Luigi Fregoso, Sinibaldo Fieschi, G. B. Doria per una ambasciata a Giulio II.
I legati dovevano esprimere l'adesione della Repubblica alle sollecitazioni del card. Giovanni de' Medici , ad Indicem;B. Senarega, De rebus Genuensibus comment., in Rer. ...
Leggi Tutto
ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] con i Lucchesi per la Garfagnana, ma, colto dalle febbri, dovette ritornare a Modena, lasciando il compito al fratello Luigi. A. ebbe tenerissimo affetto per la moglie, che seppe acquistare su di lui un grande ascendente: fu perciò profondamente ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] spedizioni di volontari (guidate da Medici, Cosenz, Finzi, Besana) 1873 (di altra madre è il figlio Luigi, che il C. ha legittimato). Ma cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco di Napoli e la crisi econ. del 1888-189, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] S. Rufo con quello di S. Lazzaro (a Luigi XV, 28 ag. 1771) o a che neppure una relazione dei medici curanti P. Adinolfi . e J.-F. Georgel, Mémoires pour servir à l'histoire des événements de la fin du XVIIIe siècle, I, Paris 1817, Per le profezie su ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ed eredi del pensiero di C.-H. de Saint-Simon i quali, fatti oggetto di persecuzioni anni vide molti dei capi militari del '48 (G. Medici, E. Cosenz, N. Bixio, tra gli altri) seguire con un garibaldino bergamasco, Luigi Caroli. Appena appresa la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ecc.). Anche i rapporti con medici bolognesi furono, sotto questo profilo più che mai palese la titubanza di Luigi XV nella lotta, B. XIV si v. H. Leclercq, in Dict. d'arch. chrétienne et de liturgie, II, col. 771. Per i rapporti con gli ambienti ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] privata, ma con l'ordinamento per i medici e i farmacisti presagivano il moderno sistema sua parte l'incerto re di Francia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo di persona nel 1226.
Con il trattato De arte venandi cum avibus F. ci ha lasciato ...
Leggi Tutto
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...