DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] Moro), le due prospettive, di fatto, tendevano a convergere nell'aura del nuovo melodramma. A stare dalla parte del p. 107) realizzò anche la prima redazione del Giuramento di Pontida, ordinato da Luigi Chiozzi di Casalmaggiore (oggi a Milano, ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] tredici figli, giunsero all’età adulta: Luigi Giuseppe (1882-1975), il primogenito, scultore omaggio alla tomba di Moro a Torrita Tiberina (10 Novara 2006, pp. 163-175; G. Galli, Storia del socialismo italiano: da Turati al dopo Craxi, Milano 2007; G ...
Leggi Tutto
GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] offriva la cultura laica e liberale dell’Italia d’allora: Luigi Salvatorelli ne scrisse su Il Mondo (Una lettera, 15 dicembre riconsegnò la tessera del partito al seguito delle trattative precedenti la formazione del governo Moro, facendo proprie ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] 442).
La divulgazione del metodo
Negli anni Sessanta, in particolare con l'accademico fiorentino Luigi Campedelli, curò azioni Saragat e controfirmata da Aldo Moro, presidente del Consiglio.
All’inizio del 1979 fu nominata, con Lombardo ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] approdato nella formulazione del progetto di legge 2314 presentato dal ministro Luigi Gui, poi definitivamente legge istitutiva del ministero dei Beni culturali, quando quest'ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L ...
Leggi Tutto
GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] critica nei confronti del terrorismo: erano passati due anni dal rapimento e dall’uccisione di Aldo Moro, e alcuni . Canzoni e spettacoli, a cura di R. Piferi, Roma 1979; M. De Luigi, Cultura & canzonette, Milano 1980, passim; M. Serra, G. G. ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] diplomatico. In seguito all’entrata di Luigi XII a Milano nell’agosto 1499, che aveva determinato la fuga di Ludovico il Moro, aveva compreso che Siena doveva prendere rapidamente atto della sconfitta del vecchio alleato e avvicinarsi proprio al ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] Moro ed ebbe ai suoi ordini cinquecento uomini, i quali presero parte alla battaglia di Fornovo contro i Francesi. Nel 1499, entrato Luigi ad Imola Giulio II e nella primavera del 1507, a Genova, Luigi XII), dovette assumere una posizione più netta ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] il signore di Bologna agli occhi di Lodovico il Moro e di Carlo VIII. Tutti i tentativi riuscirono inutili la resistenza. Nell'agosto del 1502 si recò col fratello Alessandro a Milano, per chiedere la protezione di Luigi XII: ma nemmeno con ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] popolare Fulvio Milani, che gli parlò del Partito popolare italiano e di don Luigi Sturzo, cui Ardigò dedicò in seguito sino al 2008.
Fu sensibile al pensiero politico di Aldo Moro. Collaborò con Giuseppe Medici per la riforma agraria, con Tina ...
Leggi Tutto