Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] delfino e della principessa Maria Giuseppa di Sassonia, canzone di E. R., Paris 1747), costituiscono un esiguo canzoniere di son rétablissement en France jusqu'à l' de l'art du théâtre au XVIIIe sìècle. Luigi Riccoboni dit Lelio, Paris 1943-45, I-III ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] collegio di Navarre 25 franchidi rendita.
Giovanna di Guglielmo di Giusfredo sposò un lucchese, Giovanni di Arrigo delfino, allora a Genappe. Godette del favore diLuigi XI, entrò a far parte dell'amministrazione finanziaria del Regno, fu "eletto di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] ben 18.000 franchi), né gli "fu soministrato il solito passaporto". Un'umiliazione colla quale Luigi XIV vuol colpire . Dionigi Delfino…, Venezia 1718, p. 25; Id., Viaggi..., I, Venezia 1728, pp. 166, 349-350; Le cronache bresciane…, a cura di P. ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il 28 genn. 1433, con il vescovo di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di indagare circa la condotta dei notai affiancati ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] ultime due si monacarono) e un secondo figlio maschio, Luigi Pietro Flavio (Napoli, 1766 - Passy, 30 luglio Il tempo di N. P. Percorsi di un musicista del Settecento, a cura di C. Gelao - M. Sajous d’Oria, Bari 2000; P. e la Francia, a cura di G. ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] di congratularsi per la nascita del primogenito del delfino.
Al fianco di Massimiliano Emanuele, che si guadagnò la fama di dall'armata francese diLuigi XIV il 24 e la Francia, il reggimento del M. si distinse ancora nella presa di Ebernburg, nel ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] politico, come "principe" aveva bisogno di un "delfino" che assicurasse la continuità dello statu di cui andava colmandolo, il suo desiderio di vendetta che lo avrebbe spinto a cercare le alleanze della Francia, del papa, del duca di Parma Pier Luigi ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] del secolo e le vicende di quattro pontificati (De vita Ioannis Francisci Commendoni, cardinalis, libri quatuor, MaximilianII, a cura di I.P. Dengel, Wien 1939; VIII, Nuntius G. Delfino und Kardinallegat G.F. Commendone, a cura di J. Rainer, Graz ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] con qualche esitazione da parte diLuigi XIV, l'A. fu promosso nel 1694 maresciallo di campo. Quello stesso anno egli combatté nell'armata di Fiandra, al seguito del delfino. Nel 1695 partecipò al bombardamento di Bruxelles sotto il comando supremo ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] di trascrizione, il 31 ag. 1700 si recò a Versailles per donare una copia dell'opera al delfinodi lui a 32 soldi ciascuna, convinto di fare un affare. La pubblicazione si diffuse così sia in Francia corte di un re raffinato ed esigente come Luigi XIV ...
Leggi Tutto