Uomo politico italiano (Oulx, Torino, 1807 - Roma 1874). Magistrato, cooperò alla legislazione penale carlo-albertina; fu poi intendente generale di Nizza (1841), ministro dell'Interno e poi dei Lavori pubblici (1844-48). Deputato nel 1848, senatore dal 1849, fu plenipotenziario per la pace di Zurigo del 1859, ministro di stato e ambasciatore a Parigi (1859). Ottenne poco dopo di essere richiamato ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] gli sarà concessa la facoltà di trasmettere il titolo al fratello Luigi e, in caso di premorienza, al figlio di questo, Giacinto per gli Affari dell'interno, subentrando a L. DesAmbroisdeNevache.
Questi, che affermò poi di aver proposto egli ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] ); pochi mesi dopo, in occasione del colpo di Stato di Luigi Napoleone, si mise "su una posizione negativa e priva della cura di L. Chiala, I, Torino 1890, ad indicem; L. DesAmbroisdeNevâche, Notes et souvenirs inédits, Bologna 1901, pp. 92-97; M. ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] di Stato come referendario nella sezione del contenzioso (1862), guadagnandosi la stima del presidente L.F. DesAmbroisdeNevâche; poi, in qualità di membro della Commissione per l'unificazione legislativa (1865), fu eletto segretario della ...
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