CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] In tale ultimo campo è da ricordare l'opera Der Organismus und die Aesthetik der klassich italienischen Sprache, stampata a Monaco diBaviera nel 1891.
Il C. morì a Lonate (Varese) il 19 ottobre del 1928.
Tra le opere principali sono da ricordare: L ...
Leggi Tutto
BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco diBaviera, organo con Marco [...] al liceo musicale Benedetto Marcello di Venezia. Sostituto di Lorenzo Perosi come maestro della cappella di S. Marco a Venezia (1901-1903), fu anche maestro di cappella a Calvi e Teano e organista nella chiesa di S. Luigi dei Francesi a Roma. Dal ...
Leggi Tutto
Francesco Giuseppe
Paola Salvatori
Un regno all'insegna della tradizione
Incoronato all'età di 18 anni, Francesco Giuseppe è stato l'ultimo imperatore della dinastia d'Asburgo, destinata all'oblio dopo [...] dell'imperatore Francesco I, e della principessa Sofia diBaviera. Divenuto imperatore nel 1848, si trovò ad 10 settembre 1898 da parte dell'anarchico italiano Luigi Lucheni. Il fratello di Francesco Giuseppe, Massimiliano, fu fucilato in Messico ...
Leggi Tutto
ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] pacificazione politico-religiosa in Germania, svolgendo la sua opera di persuasione presso Luigi II diBaviera, i cattolici tedeschi del Centro e, soprattutto, presso lo stesso principe di Bismarck, che desiderava ormai superare il "Kulturkampf" per ...
Leggi Tutto
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] dalle cariche e funzioni governative, e fece riacquistare alla Chiesa le sue posizioni in molti stati con una serie di concordati (Baviera, Napoli, ecc.; con la Francia il concordato fu firmato ma non applicato). Per non perdere poi la sua autorità ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] ). Assegna il Regno di Napoli (senza la Sicilia) al fratello Giuseppe, quello di Olanda al fratello Luigi, e forma la popolarità presso ampî settori sociali. Debella quindi, non senza fatica, in Baviera (19-23 apr. 1809) e a Wagram (6 luglio) la ...
Leggi Tutto
Famiglia che deve il suo nome al castello di Zollern nella Svevia, e riporta le sue fortune a Federico III conte di Zollern, fautore degli Hohenstaufen, il cui matrimonio con Sofia, figlia del conte Corrado [...] durante la guerra dei Trent'anni e nel corso delle lotte diLuigi XIV con l'Impero, rafforzò oltremodo la posizione dei H. in Germania e in Europa. Con Federico, I come re di Prussia, figlio del Grande Elettore Federico Guglielmo, la dinastia ottenne ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Versailles 1753 - Bamberg, Baviera, 1815); dopo essersi distinto sotto i Borboni e sotto la repubblica (repressione dell'insurrezione vandeana, 1793-1796), fu (1796) capo di S. [...] più fedeli. Fu ricompensato coi titoli di principe di Neuchâtel, duca di Valengin e principe di Wagram. Dopo aver aderito a Luigi XVIII, nei Cento Giorni tenne una posizione incerta, riparando in Baviera, dove morì tragicamente, s'ignora se ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Digione 1717 - Versailles 1787); ambasciatore a Costantinopoli (1756-68) e a Stoccolma (dal 1771), fu nominato ministro degli Esteri all'avvento diLuigi XIV (1774); nel 1776 intraprese [...] -americane con le quali nel febbr. 1778 concluse un trattato di alleanza e di commercio. In Europa contrastò l'espansionismo austriaco in Baviera e contribuì alla stipula del trattato di Teschen (1779). Nel 1783 divenne presidente del consiglio delle ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] diBaviera; la grave difficoltà però si dissolse, dopo l'invasione della Baviera, per la morte in battaglia a Lützen del re di , preparò i fondamenti dottrinali e pratici della monarchia diLuigi XIV. Suo principale obiettivo fu infatti, all'interno ...
Leggi Tutto
palatina2
palatina2 s. f. [dal fr. palatine, perché messa in voga da Anna di Gonzaga, o, secondo altri, da Carlotta Elisabetta di Baviera, cognata di Luigi XIV, che ebbero ambedue il titolo di principessa palatina]. – Sorta di fisciù femminile...