Fratello (n. 1143 - m. Stirling 1214) di Malcolm IV, cui successe nel 1165, si alleò con Luigi VII diFrancia e attaccò Enrico II d'Inghilterra. Sconfitto, dovette, con il trattato di Falaise (1175), riconoscere [...] la supremazia di quest'ultimo. Nel 1189, tuttavia, il trattato di Canterbury segnò la rinuncia formale delle pretese inglesi sulla Scozia. Nell'ultimo periodo del suo regno domò le ribellioni dei feudatarî del Nord. ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] del card. Luigi d'Este ed entrò subito nelle grazie dei principi, specie di Lucrezia, sorella diFrancia. Nel 1572, lasciato il cardinale, passò tra gli stipendiati di Alfonso, ma senza alcun obbligo se non quello di comporre poesie in onore di ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] (1705), intiepiditi i rapporti con l'elettore Giorgio Luigidi Hannover passato sul trono d'Inghilterra (1714), L di L. era vasta, come dimostra, per es., la Dissertatio de arte combinatoria; ma solo da C. Huygens (da lui incontrato in Francia nel ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] 'uccisione del figlio Pier Luigi Farnese, fatto duca di Parma e Piacenza nel 1545, e soppresso, per il suo atteggiamento antispagnolo, col tacito consenso di C. La politica imperiale europea era comunque fallita: contro la Francia, che si era valsa ...
Leggi Tutto
Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] dell'Angiò, della Turenna e del Maine, nel 1152 otteneva il ducato di Aquitania sposando la duchessa Eleonora, divorziata da Luigi VII diFrancia. Signore potente di due terzi della Francia, nel 1153 invase l'Inghilterra, costringendo il re Stefano a ...
Leggi Tutto
Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...]
Incoronato nel 1216, regnò sotto la reggenza di W. Marshall, conte di Pembroke, al quale dovette la liberazione delle terre inglesi occupate da Luigi VIII diFrancia e dai baroni ribelli. Alla morte di Marshall (1219), il potere passò nelle mani ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia diFrancia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] la distanza che passava tra il suo classicismo tutto interiore e pieno di contenuto ardore e l'oratoria civile di David, con Il voto diLuigi XIII (1824, cattedrale di Montauban) I. ottenne un vasto successo, contrapponendosi al romanticismo ...
Leggi Tutto
Fisico (Pisa 1841 - ivi 1912). Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, P. svolse ricerche anche in altri campi, dall'astronomia (ideò un cronografo elettromagnetico) alla termologia, alla [...] Luigi, professore di fisica tecnologica nello Studio pisano, P. nel 1856 si iscrisse nell'università di Pisa dove si laureò, dopo breve interruzione di W. Siemens) di Gramme con una lettera (1871) all'Accademia diFrancia (pubblicata nei Comptes ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] poche settimane, nel 1799; subito dopo senatore, poi, nel 1803, cancelliere del senato). In seguito L. rese però omaggio a Luigi XVIII, che lo nominò pari diFrancia e marchese. Nel 1816 fu eletto membro dell'Académie française. L'opera principale ...
Leggi Tutto
Figlio (San Miniato 1401 - Milano 1466) di Muzio Attendolo Sforza e della sua concubina Lucia; avviato all'arte militare dal padre, ventenne fu viceré di Calabria, poi riconquistò, al comando delle truppe [...] Milano. In seguito occupò Savona e tutta la Riviera, e nel 1464 s'impadronì di Genova, giovandosi dell'alleanza col re diFranciaLuigi XI. Grande condottiero, fu anche principe capace; abbellì Milano, favorì la cultura e fece costruire il naviglio ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...