Cavaliere fiammingo (m. Malines 1375). Figlio di Giovanni, fu al servizio di Edoardo III d'Inghilterra, e passò successivamente a quello del conte di Fiandra, Luigi de Male, e del duca di Brabante, Venceslao. ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] e la scultura, la fatica e la fede m'han rovinato, e va tuttavia dimale in peggio. Meglio m'era ne' primi anni che io mi fussi messo a di quell'anno) di colui che lo aiutava a preparare e a ordinare le belle copie da mandare alla stampa, Luigi del ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] pareva latrice di qualche "oncia dimale", ora ne stava producendo centinaia, anzi migliaia di "libre". Ciò la Santa Sede, Giusto Luigi barone di Tournon e conte di Roussillon, ché detto "piego" contiene "lettere" di Lippomano proprio al Dolfin ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] disposto a transigere per quel tanto che Luigi XII promette di "dar stato in Franza" ai due dimale, di sorte che sempre el pronostica male". Con Venezia, precisa Foscari, "monstra haver obligatione", asserendo di porre in lei ogni sua speranza. Ma di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] colpevoli; alla corte del re erano stati autori di tutto il male, loro che ogni giorno avevano escogitato nuove oppressioni la costruzione di chiese, come S. Luigidi Aversa, S. Agostino e S. Maria Maddalena a Napoli, e della cattedrale di S. Maria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] entro un ordine rigoroso:
Così, pur non essendovi nulla dimale, gli uomini dipendono vicendevolmente gli uni dagli altri in , ed ora, per i benefici della legge cristiana e del santo re Luigi, hanno in tale orrore quel delitto, che non v’è popolo che ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Alfonso I del 12 agosto - non lo sollevano di morale. È "male sodisfato" di Clemente VII, che "gli ha negato la moglie - che lo concernono in questa: è il prode e valoroso "Luigidi Gazolo" nel canto XXVI; è il cavaliere caro a Marte e ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] dell'altro; e se lo fa, non pare degna cosa avere allegrezza dimale che persona riceva, se non è nimico" (rubr. 978).
Non , il padre Ildefonso di San Luigi e Niccolò Rodolico. Inoltre: I. Sanesi, Iltestamento di Marchionne di Coppo Stefani, in ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] di neutralità, dietro versamento di 50.000 fiorini, al quale dovette associarsi anche Firenze. La Repubblica, tuttavia, fermamente decisa a eliminare il male a marce forzate versò Atella, città fedele a Luigidi Durazzo, e vi si trincerò; solo all' ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] vanamente di consolidare il fronte ghibellino antiangioino.
Il 1337 fu, nel bene e nel male, il momento di svolta delle d’Angiò e dal consorte Luigidi Taranto conte Palatino e di Capizzi, nonché cancelliere del Regno di Sicilia, per perdere poi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...