Menotti, Ciro
Patriota (Migliarina, Carpi, 1798-Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, iniziò la sua attività di cospiratore nel 1821 e fu negli anni successivi il maggior esponente della Carboneria [...] austriaco, come era avvenuto nel 1820-21. Con la rivoluzione di luglio e l’avvento al potere di LuigiFilippod’Orléans, nel momento in cui fu proclamato il principio di non intervento contro il principio dell’intervento proclamato nel 1815 ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto LuigiFilippod'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] a F. Mignet e A. Carrell, condusse una vivace polemica contro Carlo X, favorendo poi l'ascesa al trono di LuigiFilippod'Orléans. Ministro degli Interni (1832 e 1834-36), sventò il tentativo legittimista della duchessa di Berry (1832) e represse ...
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Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il Terzo Stato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] ricoprì incarichi politici. Dopo la Restaurazione fu a capo dell'opposizione liberale e appoggiò l'ascesa di LuigiFilippod'Orléans.
Vita e attività
Ufficiale nel reggimento di Noailles, ricco aristocratico, La F. fu colpito dalla dichiarazione di ...
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Seguaci del movimento che in Francia, dopo la rivoluzione del 1830, rifiutarono di giurare fedeltà a LuigiFilippod'Orléans. I l. rimasero fedeli alla linea primogenita dei Borbone, il cui rappresentante [...] Carlo X aveva abdicato dopo l'insurrezione. Più in generale, si dice l. chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono. (➔ anche legittimismo ...
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Figlia (Twickenham 1865 - Parigi 1951) del conte di Parigi, LuigiFilippod'Orléans; sposò (1886) il principe ereditario di Portogallo, poi re Carlo I (1899). Uscì incolume dall'attentato in cui perirono [...] il marito e il figlio primogenito (1908); con la detronizzazione del figlio Manoel (1910) fu obbligata a lasciare il paese e prese residenza in Francia ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] successore Carlo X. La prima conseguenza delle gloriose giornate del Luglio parigino fu il cambio di dinastia: LuigiFilippod’Orléans venne acclamato dal vecchio La Fayette come colui che, tutto fondando sulla Charte, restituiva la Francia a quel ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] della democrazia politica (evidente nella rivoluzione di luglio 1830 in Francia, che diede inizio alla monarchia costituzionale di LuigiFilippod’Orléans) si intrecciava a quella dell’indipendenza nazionale (è il caso dei moti greci del 1821) e a ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] i mesi tra il marzo e l'agosto 1810, quando si riaprì il Parlamento: con l'appoggio di LuigiFilippod'Orléans, il genero del re, egli poté chiedere alla regina l'allontanamento dei ministri napoletani (Medici soprattutto), un'amministrazione ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] parlamentare trovasse il suo limite nella prerogativa regia, manifestantesi attraverso le «ordinanze». Con la monarchia di LuigiFilippod’Orléans, instaurata nel 1830, non si riconobbe alcun potere di «ordinanza» al sovrano, ed ebbe inizio un ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] di un tempo. Seguì da lontano le vicende della famiglia e la politica francese. Nel 1830, dopo la rivoluzione che portò sul trono LuigiFilippod'Orléans, rivendicò i diritti del figlio di Napoleone, e nel 1832 tornò in Europa, a Londra, sperando ...
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reggenza
reggènza s. f. [der. di reggente]. – 1. a. La carica, l’ufficio di reggente (come istituto e incarico normale e stabile, o straordinario e provvisorio), la persona o le persone che li esercitano, e la durata della carica o dell’ufficio:...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...