CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] dall'uccisione di H. Bassville. Alla notizia della decapitazione diLuigi XVI pare ne tessesse una sorta di orazione funebre un monumento a Francesco I per la erezione di Venezia a porto franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse articoli ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] di resistere con le armi al colpo di Stato perpetrato il 2 dicembre 1851 dal principe-presidente Luigi Napoleone. Costretto ad abbandonare la Francia ; Fondo Filippo Cordova; Fondo De Lieto; Archivio Pasquale Stanislao Mancini; Archivio di deposito, ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] per poi tornare di nuovo a Torino, sia pure intercalando il soggiorno con sempre più frequenti viaggi in Francia. Qui nel Luigi Pianciani. L'operazione riuscì in pieno e Paolo risultò eletto in sede di ballottaggio. Poco dopo, Rattazzi, incaricato di ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] (Antigone III, 1), «Fa di rispetto menzognero all’alma / tua infida, atroce, ambiziosa, velo» (Filippo IV, 2). L’autore ottiene appannato specchio, a cura di A. Di Benedetto, Palermo, Sellerio, pp. 9-51.
Beccaria, Gian Luigi (1976), I segni senza ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] si accostano dunque ai versi di Folgore da San Gimignano, diLuigi Pulci (Morgante), Lorenzo de' : il movimento diFilippo Tommaso Martinetti è (in Men without women, 1927) di Ernest Hemingway, al romanzo diFrancisco Ayala El boxeador y un ángel ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] di Melantone (la cosiddetta 'dialettica filippo-ramea') e di , Rhétorique et poétique au XVIe siècle en France. Du Bellay, Ramus et les autres, Leiden in: Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura diLuigi Olivieri, Padova, Antenore, 1983, 2 v.; v ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo, figlio diFilippo IV ed Elisabetta di Borbone e, fino alla sua morte nel 1646, monarca assoluto nella Francia dell’età diLuigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI. In una sua lettera a Federico II di Prussia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fondo ciò che si predicava in Francia.
Perfino Luigi Capuana, che a differenza di Verga intervenne più diffusamente a la tecnica, non senza parecchie contraddizioni. Dei suoi prodotti Filippo Tommaso Marinetti e la sua troupe amano, con un processo ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] simile a quella diLuigi XIV. Egli aveva sottolineato così l’inferiorità italiana, collocandola ancora in un contesto che è tipico della cultura controriformistica. Solo la Francia gli era apparsa in grado di difendere la religione cattolica ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] 1934, i fotografi assediano Luigi Pirandello. Ha vinto il Nobel. Di quel giorno resta una rivelava una lontana pubblicazione diFranco Cordelli e Alfonso suo 'albo d'oro' si trovano i nomi di I. Calvino, P. De Filippo, G. Arpino, L. Altan, R. Piumini ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
reggenza
reggènza s. f. [der. di reggente]. – 1. a. La carica, l’ufficio di reggente (come istituto e incarico normale e stabile, o straordinario e provvisorio), la persona o le persone che li esercitano, e la durata della carica o dell’ufficio:...