Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] di Proudhon
In un'Europa continentale politicamente inquieta - l'ultima monarchia borbonica, quella del 're cittadino' LuigiFilippo, sarebbe stata di lì a poco spazzata via dalla rivoluzione del 1848 - Pierre-Joseph Proudhon fissò, indipendentemente ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] Saint-Léon di esibirsi il 4 novembre nella Fille de marbre al teatrino del palazzo di Saint-Cloud, davanti a re LuigiFilippo e alla corte, e confermare così l'alto grado di stima che avevano saputo conquistare nel più sofisticato ed esclusivo ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] la comicità della situazione. Un esempio illuminante può essere costituito, nell'Ottocento, dalla caricatura del volto di LuigiFilippo che C. Philipon trasforma via via in una pera per sottolinearne l'assenza di acume politico. Lo sviluppo ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] un posto di rilievo nella buona società e nella tradizionale haute banque, intrecciando altresì, dopo il 1830, rapporti strettissimi con LuigiFilippo e la sua corte.
Nei primi anni del regime orleanista, età dell'oro per i banchieri ed i re della ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] a Parigi, dove si era sistemato il fratello Alessandro, che lo introdusse nei gruppi politici di opposizione alla monarchia di LuigiFilippo. Conobbe allora G. Lamberti, capo della congrega mazziniana in Francia: è il primo contatto finora noto con ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] fu nominato ‘Inspecteur de l’instruction et du chant’, senza salario. Tale carica non gli fu di aiuto quando, con LuigiFilippo, la musica privata del re subì alcuni tagli e anche la direzione di Paer venne temporaneamente sospesa. Solo dal gennaio ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] i suoi spostamenti e che morì nella sua casa fiorentina nel 1837.
Nel nuovo clima politico creato in Francia dall'ascesa di LuigiFilippo, C. tentò di rientrare in possesso dei beni ai quali aveva dovuto rinunziare nel 1808. Non ci riuscì, ma il ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Austriaci, di cui temeva l'ingerenza negli affari interni e la reazione che avrebbe potuto suscitare nel governo di LuigiFilippo, il B., dopo aver tentato invano un'azione controrivoluzionaria con la missione del card. G. A. Benvenuti, fu costretto ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] fede politica del Carrara. Oltre alla polemica contro il dispotismo, frequente anche altrove e indirizzata in questo caso contro LuigiFilippo, egli scriveva: "L'Italia si rialza dalle sue ceneri mercè l'opera indefessa e leale della Casa di Savoia ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] la conciliazione fra monarchia e liberalismo. Più ancora lo confermò nel suo ottimismo la monarchia creata in Francia da LuigiFilippo in seguito alla Rivoluzione di luglio, nonostante le gravi ripercussioni che v'erano state in molti stati europei ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...