CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] ; ai Salons del 1826 e del 1827 espose alcune vedute della città, che vennero acquistate dal duca d'Orléans (il futuro LuigiFilippo), e fruttarono all'autore la medaglia d'oro (nei musei parigini Carnavalet e Nissim de Camondo e in quello di Saint ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] , nel 1823 dello zar Alessandro, nel 1828 dell'imperatore d'Austria, nel 1830 del re di Danimarca, nel 1833 di LuigiFilippo, nel 1836 della duchessa di Parma, nel 1837 del sovrano delle Due Sicilie, nel 1850 del sultano. A questi riconoscimenti ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] a scongiurare con un messaggio il pericolo separatista dell'insurrezione palermitana (genn. 1848). Caduta la monarchia di LuigiFilippo, M. si trasferì subito a Parigi, ove fondò l'Associazione nazionale italiana, i cui obiettivi erano: guerra ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] entrò nella proprietà del Journal de commerce (1844), sulle cui pagine difese la propria linea politica. Caduto LuigiFilippo e proclamata la repubblica, T. fu eletto all'Assemblea costituente (aprile 1848). Partecipò alla stesura della nuova ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto LuigiFilippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] a F. Mignet e A. Carrell, condusse una vivace polemica contro Carlo X, favorendo poi l'ascesa al trono di LuigiFilippo d'Orléans. Ministro degli Interni (1832 e 1834-36), sventò il tentativo legittimista della duchessa di Berry (1832) e represse ...
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Uomo di stato e storico (Nîmes 1787 - Val-Richer, Calvados, 1874). Deputato conservatore, sostenne la monarchia liberale di LuigiFilippo pur opponendosi a ogni sviluppo in senso democratico del costituzionalismo [...] poi (1847) come presidente del Consiglio, G. fu il vero ispiratore della politica francese, fino alla caduta di LuigiFilippo. Il suo programma si ispirò sempre più chiaramente a un geloso conservatorismo politico-sociale; in politica estera perseguì ...
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Uomo politico francese (Grenoble 1777 - Parigi 1832). Ufficiale delle truppe francesi in Italia (1798-1800), fondò (1801) a Parigi una banca che in breve raggiunse grande floridezza. Deputato dal 1817, [...] liberale moderato, sedette all'opposizione e dopo la rivoluzione del luglio 1830 e l'avvento al trono di LuigiFilippo fu eletto presidente della Camera. Presidente del Consiglio e ministro degli Interni dal marzo 1831, P. rassicurò la borghesia ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Digione 1763 - Parigi 1839). Avvocato, editore di un Bulletin de l'Assemblée, contenente i resoconti delle sedute della Costituente, e poi del Moniteur Universel, [...] Esteri (1811-13). Ministro di stato e pari dell'Impero durante i Cento giorni, dopo Waterloo in esilio fino al 1820, fu creato da LuigiFilippo pari di Francia (1831) e fu per pochissimi giorni ministro dell'Interno e primo ministro (nov. 1834). ...
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Generale francese (Bar-le-Duc 1767 - Parigi 1847). Salì rapidamente agli alti gradi, distinguendosi in molte occasioni, sul Reno e in Italia, con gli eserciti repubblicani e in seguito con quelli napoleonici; [...] corso della campagna di Francia, a Brienne e Bar-sur-Aube. Caduto Napoleone, fece atto di sottomissione a Luigi XVIII, che gli affidò un alto comando nella guerra di Spagna (1823); LuigiFilippo lo nominò (1842) governatore dell'hôtel des Invalides. ...
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Uomo politico e scienziato (Carpentras 1794 - Arcueil 1878). Democratico convinto, partecipò ai moti del 1830 e fu ostile al governo di LuigiFilippo. Fu uno dei fondatori della società repubblicana Amis [...] du Peuple, più volte processato per reati di stampa. Condannato a sei anni di prigione (1849) per aver partecipato al moto rivoluzionario del 15 maggio 1848, bandito dalla Francia (1855), rientrò con l'amnistia ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...