Generale francese (Nantes 1806 - Prouzel, Somme, 1865). Fu inviato in Algeria (1830), riordinò il corpo degli zuavi, contribuì notevolmente alla vittoria dell'Isly (1844) e ricevette la resa di Abd el-Kàder [...] (1847); eletto deputato, si schierò con i repubblicani moderati e il 24 febbr. 1848 partecipò alla rivolta contro LuigiFilippo; schieratosi con É.-L.-G. Cavaignac, divenne ministro della Guerra e capo del comando militare di Parigi. Avverso al colpo ...
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Uomo politico francese (Parigi 1847 - ivi 1907); nipote del ministro di LuigiFilippo (v. Périer, Casimir-Pierre) e figlio di Augusto Casimiro Vittorio Lorenzo, che aveva ottenuto di incorporare legalmente [...] nel cognome il nome di Casimiro (donde il nuovo nome di famiglia); fu deputato dal 1876, presidente della camera nel 1893, presidente del consiglio dal dicembre 1893 al maggio 1894. Nel giugno 1894 fu ...
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Uomo politico (Varzy, Nièvre, 1783 - Parigi 1865). Avvocato celebre, difensore del maresciallo M. Ney, deputato di opposizione dal 1827, partecipò attivamente alla rivoluzione del luglio 1830; presiedette [...] dal 1832 al 1840 e dal 1836 fu procuratore generale alla Corte di cassazione. Nel febbr. del 1848, alla caduta di LuigiFilippo, cercò di far riconoscere la duchessa d'Orléans come reggente per il piccolo conte di Parigi; ma poi aderì alla repubblica ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] Namur, li vendette (1359) ad Amedeo VI.
S.-Acaia Ebbe origine da Filippo I figlio di Tommaso III. Suo figlio Giacomo (Pinerolo 1319 ca. - Elena (Londra, 1871 - Napoli 1951), figlia di LuigiFilippo d’Orléans, conte di Parigi, che nel 1919 fondò ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] locali, formano colonie artistiche secondo una tendenza comune per tutto l’Ottocento. Già durante la monarchia di LuigiFilippo si osservano i segni di un interesse per la società contemporanea, benché solo nell’ambito della satira politica ...
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Castello che domina Versailles, città della Francia settentr. divenuta residenza reale nel 1682 per volere di Luigi XIV. Il primo nucleo della Reggia fu un padiglione di caccia di Luigi XIII (1624), poi [...] ampliamenti e fu costruito il Piccolo Trianon (1766), nel cui parco è il celebre Hameau ("villaggio") di Maria Antonietta. LuigiFilippo iniziò il restauro della Reggia e la trasformò in museo; vi si conservano importanti opere d'arte, fra le quali ...
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Scrittore francese (Le Havre 1793 - Lione 1843). Ancora giovanissimo riscosse grandissimo successo con le Messéniennes, elegie d'ispirazione civile e di forma classica (pubblicate a partire dal 1818), [...] i quali fu designato, con Béranger, come il poeta ufficiale del liberalismo e quindi della Francia borghese di LuigiFilippo (Messéniennes et chants populaires, 1840). Nel 1825 veniva eletto all'Académie Française. Ma consistenza maggiore hanno le ...
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Ecclesiastico (Parigi 1778 - ivi 1839), sacerdote (1807), coadiutore dell'arcivescovo di Parigi cardinale de Talleyrand Périgord, cui successe (1821), pari di Francia (1822). Dopo la rivoluzione del luglio [...] attivamente i diritti delle congregazioni religiose e della chiesa cattolica di Francia di fronte alla monarchia di LuigiFilippo e stigmatizzò in una pastorale i principî rivoluzionarî esposti da Lamennais nell'opera Des progrès de la révolution ...
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Potente famiglia francese, affermatasi, fin dal sec. 12º, tra la nobiltà di Bretagna; nel sec. 15º si legò per matrimonî a case reali. Passata al calvinismo dalla seconda metà del sec. 16º, nel 1588 con [...] il regno di Luigi XVI, dallo scandalo finanziario che portò il ramo Rohan-Guémenée al fallimento. Membri della famiglia ebbero ancora rilievo con la Rivoluzione, tra gli emigrati realisti; in seguito osteggiarono l'ascesa al trono di LuigiFilippo. ...
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Militare e uomo politico (Épinay-sur-Seine 1771 - Parigi 1840). Soldato dell'esercito rivoluzionario, conquistò tutti i gradi sul campo di battaglia e divenne generale dopo Austerlitz; nel 1814, a capo [...] conquistò rapidamente la penisola alle forze di Ibrāhīm Pascià; ottenne, in ricompensa, il bastone di maresciallo. Sotto LuigiFilippo fu ministro degli Esteri (1830), ambasciatore a Vienna (1831) e a Pietroburgo (1833), ministro della Guerra (1835 ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...