Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] durante la Rivoluzione francese. All'inizio di essa Luigi XVI parlava ancora dei "suoi popoli", ma primi (1831) a mettere in circolazione la fortunata formula secondo cui "la Francia non è una razza come la Germania; è una nazione", in virtù ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] controversia, con la nomina del vescovo di Casale Monferrato, Luigi Nazari di Calabiana, ad arcivescovo di Milano, nomina gradita accordo con il Roveretano.
5 Ancora oggi in vigore nella laica Francia, dal momento che, ormai unici casi al mondo, se si ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] R., What is equality?, parte IV, Political equality, in "University of San Francisco law review", 1987, XXII, pp. 1-54.
Green, T.H., Costituzione, in Studi di diritto costituzionale in memoria di Luigi Rossi, Milano 1952, pp. 457-524.
Pierandrei, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la loro esaltazione, Modena 1878, pp. 13-28.
Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Appunti e dubbi dai casi lombardi, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi-F. Barcia, II, ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] Crociate anche l'offerta di quindici navi a Luigi IX, nel 1268, "pro passagio transmarino", p. 15.
17. Ibid. p. 12; ma nel 1318 Filippo V di Francia fa costruire naves et dromones, Charles de la Roncière, Charlemagne et la civilisation maritime ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] morale degli ordini religiosi. Dopo l’esordio di Luigi Marsili, Coluccio Salutati fissò il canone del discorso dalla garanzia degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di polizia toscano ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] gonfalonierato; e così avvenne il 9 nov. 1507.
Alla corte di Luigi XII il B. si doveva recare, anche in nome di Giulio composte prima del 1494, perché il titolo di consigliere del re di Francia è aggiunto in margine nel proemio che si legge a f. 240r ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] monsignor Alessandro Riccardi di Netro e monsignor Luigi Nazari di Calabiana in sedi importanti come dei cattolici. Dal Risorgimento a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] in Svizzera, dove dal 1867 al 1881 risiedette Luigi Amedeo Melegari.
Per quanto riguarda le sedi più la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] celebre che fu anche ministro della Destra, il patriota Luigi Torelli, reintrodusse la pratica borbonica di tenere udienza a , lungi dall’incanalarsi (come avveniva, ad esempio, nella Francia di Napoleone III e poi in quella della Terza Repubblica) ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
pompadour
〈pompadùr〉, fr. 〈põpadùur〉 (o Pompadour). – Nome della marchesa Jeanne Antoinette Poisson de Pompadour (1721-1764), nota più brevemente come Madame de Pompadour, donna colta e elegante che nel 1745 divenne l’amante del re di Francia...