COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] più intrinseci alla corte tramite l'appoggio dei principi Luigi e Foresto, che gli procurarono ordinazioni per le dimore partecipò al compimento dell'arredo pittorico nella reggia di Gualtieri, similmente ad altri operatori usciti dal magistero del ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] a far parte della segreteria del ministro generale, Arcangelo Gualtieri da Messina, per emergere poi nel 1613 alla carica alla visita ed alla riforma delle province francesi dallo stesso Luigi XIII, tentò di reprimere con aspre misure disciplinari un' ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] marchese di Giove, vedova di Ferrante Bentivoglio di Castel Gualtieri.
Si recò a Roma ancora adolescente, su invito del casato, poste nuovamente in bilico dalla morte senza eredi di Luigi (1665). Si adoperò pertanto in favore delle nozze tra Giberto ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] , il F. tenne un discorso, alla presenza del doge Luigi Mocenigo, sul modo di liberare la città da quel flagello, 1572, cc. 29v, 31r, 75r, 76r, 166-167r; G. Gualtieri, Relationi della venuta de gli ambasciatori giaponesi..., Venetia 1586, p. 114; ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] nota biografica degli anni Settanta (Milano, Università degli Studi, Fondo Gualtieri di San Lazzaro e Maria Papa) si dichiarava «senza studi artistiche da Parigi per Il Tempo e per Spazio di Luigi Moretti.
Nel 1951 morì la moglie. Nello stesso anno ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] attiva anche alle vicende del Regno di Napoli.
Nato intorno al 1320 da Gualtieri di Rainaldo e da Trusilla di Rinalduccio da Monteverde, fece le sue prime prove di armi al seguito di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, sceso nel Regno a vendicare la morte ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] il favore di Clemente VI a Luigi di Taranto contro Luigi di Ungheria, nella lotta per la L. Passerini, III, Firenze 1853, pp. 1140 S.; C. Paoli, Della Signoria di Gualtieri duca d'Atene in Firenze,in Giorn. stor. d. Archivi toscani, VI, 2 (1862 ...
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Visdomini (Bisdomini)
Arnaldo D'addario
Potente consorteria fiorentina di Parte guelfa. G. Villani caratterizza l'essenza del potere politico ed economico e dell'importanza dei V. nella società cittadina [...] della scelta pro o contro il duca d'Atene. Gualtieri di Brienne poté contare sulla cieca fedeltà di messer Cerrettiere ID., Lezioni di antichità toscane, ibid. 1766; I. di San Luigi, Delizie degli eruditi toscani (partic. i voll. VII, XVIII e XIX ...
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PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] figli. Andrea, Bandino, Bartolomeo, Corrado, Giovanni e Gualtieri assunsero tutti, seppure in modo diverso, un ruolo di ben argomentata anche dall'unico genealogista della famiglia, quel Luigi Passerini che nel 1858 aveva scritto la sua Genealogia e ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] da Cortona; rame alla Calcografia Naz.). Seguirono il Ritratto di Luigi XIV (da disegno di Ludovico Gimignani) e quello di Michelangelo Dupré),Pompeo Aldobrandini (da G. Berti),Giovanni Gualtieri, del Cardinal Morandi, di Philipp Thomas Howard,Fra ...
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