CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] dal C. e perseguito dalla scomunica contro i partecipanti emessa da Martino da Fano giudice dei malefici. Taluno fonde l'impresa dì Gualtiero con quella del Cima. Questi, di nuovo esule, l'anno successivo andò in soccorso di Ancona a capo di milizie ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] a questo proposito dal padre Ildefonso di S. Luigi nei suoi monumenti genealogici (Delizie degli eruditi toscani contro i grandi, principali sostenitori dell'avvento e del regime di Gualtieri di Brienne.
Negli anni 1343 e 1344 la sua abilità ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] dopo il 1343, alla fine della signoria del duca di Atene, Gualtieri di Brienne. Fu, infatti, priore nel 1344, dei Dodici buonuomini , insieme con Agnolo Alberti, Andrea di Goro Strozzi, Luigi di Uberto Adimari e Tommaso Viviani, la registrazione delle ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Fu uno degli undici figli (otto maschi e tre femmine) di Guido conte di Modigliana e di Adelasia di Bonifazio conte di Panico. Non è chiaro l'ordine di nascita dei figli, [...] San Godenzo nell'aprile del 1302 il G. con i fratelli Gualtieri, Ruggero e Tancredi inviò messi a re Carlo d'Angiò per Forlì quando, nel giugno 1315, morì.
Ai numerosi figli Luigi, Fiore, Enrico, Guido Domestico, Adelasia, Primavera, Smeraldo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] , nominata a succedere insieme con il marito Luigi Carafa nel testamento dettato dal defunto duca, e pp. 314-317, 326; A. Gozzi - A. Medici, Sabbioneta, Guastalla, Gualtieri, Pomponesco. Città dei Gonzaga, Milano 1993, p. 61; Statuti del principato ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] 'altra, podestà) lasciato nel 1348 a Napoli da Luigi d'Ungheria. Inoltre dal 1345 il B. appare abbastanza Principato lucchese, I, Lucca 1813, p. 348; C. Paoli, Della signoria di Gualtieri duca d'Atene in Firenze, in Giorn. stor. d. Arch. toscani, VI, ...
Leggi Tutto
COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] più intrinseci alla corte tramite l'appoggio dei principi Luigi e Foresto, che gli procurarono ordinazioni per le dimore partecipò al compimento dell'arredo pittorico nella reggia di Gualtieri, similmente ad altri operatori usciti dal magistero del ...
Leggi Tutto
BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] a far parte della segreteria del ministro generale, Arcangelo Gualtieri da Messina, per emergere poi nel 1613 alla carica alla visita ed alla riforma delle province francesi dallo stesso Luigi XIII, tentò di reprimere con aspre misure disciplinari un' ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] marchese di Giove, vedova di Ferrante Bentivoglio di Castel Gualtieri.
Si recò a Roma ancora adolescente, su invito del casato, poste nuovamente in bilico dalla morte senza eredi di Luigi (1665). Si adoperò pertanto in favore delle nozze tra Giberto ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] , il F. tenne un discorso, alla presenza del doge Luigi Mocenigo, sul modo di liberare la città da quel flagello, 1572, cc. 29v, 31r, 75r, 76r, 166-167r; G. Gualtieri, Relationi della venuta de gli ambasciatori giaponesi..., Venetia 1586, p. 114; ...
Leggi Tutto