Sacerdote (Franciscio di Campodolcino, Sondrio, 1842 - Como 1915), fondatore delle congregazioni delle Figlie di s. Maria della Provvidenza e dei Servi della Carità ("Opera Don Guanella"). Svolse, malgrado [...] l'incomprensione e le aperte ostilità di molti, larga opera tra il popolo, promovendo oratorî e scuole per la sua educazione e per l'assistenza ai poveri, ai minorati fisici e psichici, agli orfani. Fu ...
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Servi della Carità Congregazione religiosa (Congregatio servorum a charitate) fondata nel 1908 dal beato LuigiGuanella per provvedere all’assistenza dei vecchi, dei disabili e dei bambini abbandonati, [...] accolti nelle numerose case sorte per sua stessa iniziativa (Opera don Guanella). Ha la casa generalizia a Roma ed è diffusa in Italia, America Latina, India e Africa. ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] religiose nell’Ottocento: storia e sviluppo fino al Codex Iuris Canonici del 1917, in Le costituzioni e i regolamenti di don LuigiGuanella. Approcci storici e tematici, a cura di A. Dieguez, Roma 1998, pp. 13-97.
22 I. Rinaldi, I beni fondiari di ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] principale della casa madre delle suore delle poverelle in Bergamo.
Come Giuseppe Benedetto Cottolengo, Giovanni Bosco, LuigiGuanella e Giovanni Battista Piamarta, Palazzolo rientra a pieno titolo fra gli esponenti di quel «clero novatore», che ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...]
4 G. Rocca, Il nuovo modello di impegno religioso e sociale delle congregazioni religiose in area lombarda, in L’opera di don LuigiGuanella. Le origini e gli sviluppi nell’area lombarda, Como 1988, p. 21. Questo autore indica in 200 il numero delle ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] dell’Ottocento: Giuseppe Cafasso, Giovanni Bosco, Leonardo Murialdo, Giacomo Cusmano, Giuseppe Cottolengo, i fratelli Cavanis, LuigiGuanella, Antonio Provolo, Nicola Mazza. Ognuno di essi incarna in una personale attualizzazione la parabola del buon ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] 41 N. Raponi, Congregazioni religiose e Movimento Cattolico, cit., p. 90.
42 Ibidem, p. 91.
43 Cfr. L’opera di don LuigiGuanella. Le origini e gli sviluppi nell’area lombarda, Atti del Convegno di studio per il centenario della fondazione della Casa ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e facessero battezzare e cresimare i figli, Edoardo e Luigi, i genitori non erano cattolici praticanti. Anzi, il padre, esortazioni di Pio X e un colloquio con don L. Guanella lo avevano distolto dalle simpatie moderniste, ma la mentalità scientifica ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] ottenuto dai due primi oratori, un terzo intitolato a S. Luigi Gonzaga fu aperto nel 1847 sotto la direzione dello stesso G Murialdo, I-II, Roma 1966-68, ad indices; M. Carrozzino, Don Guanella e G. Bosco. Storia di un incontro e di un confronto, Roma ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...