VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] ramo ligure con i numerosi Enrico, Ottone, Guglielmo, Filippo, Oberto, Guido, dall’altro quella vide schierarsi contro il viceré Ugo di Moncada.
Con i successori di Simone, Giovanni Giovanni, Luigi Ruggero, Giovanni Luigi e Luigi Ruggero, principi ...
Leggi Tutto
MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] Virtù.
Il ratto di Maria fu organizzato da Guglielmo Raimondo (III) Moncada, conte di Augusta, e portato a termine invitava il figlio a disdire l’impegno preso, nel 1405, con Luigi d’Angiò per scortare Benedetto XIII a Roma, poiché, come sottolineato ...
Leggi Tutto
MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] padre Filippo su disegno di suo fratello Guglielmo, il quale si incaricò di condurre, del Ritratto equestre di Francisco de Moncada di Antoon van Dyck.
La stampa contatti tra il collega milanese e Luigi Bardi, litografo, disegnatore e direttore ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] Albizzi e da Antonio Brucioli a Iacopo Nardi e a Luigi Alamanni, da Giovambattista della Palla a Niccolò Machiavelli.
, insieme a Giovambattista della Palla, per guadagnare Ugo di Moncada alla causa dei fuorusciti. Finalmente, estromessi il 16 maggio ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] quattro nobili isolani, il messinese Rosso Rosso, Guglielmo Raimondo Moncada, Scalore degli Uberti (figlio di Giacoma fu nominato dalla regina Giovanna I d’Angiò e dal consorte Luigi di Taranto conte Palatino e di Capizzi, nonché cancelliere del ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] quindi andò a Monaco a visitare Guglielmo duca di Baviera che consigliò al di lui a Piperno il viceré Ugo di Moncada, che si recava a Roma, dove stabilì Firenze 1963, p. 642; I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, pp. 115, 119; ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] in diversi castelli della Catalogna (Moncada, Ciurana, Barcellona) e fu cui modello di riferimento sarebbe stato il prozio, Luigi IX re di Francia, proclamato santo solo nel Lombardo, sotto la guida di Guglielmo di Falgar, approfittò della presenza ...
Leggi Tutto
STARRABBA, Raffaele
Serena Falletta
– Nacque a Palermo l’8 gennaio 1834 da Giuseppe, barone di S. Gennaro, e da Maria Benzo.
Cugino del marchese Antonio Starrabba di Rudinì – più volte presidente del [...] suoi studi storici e diplomatistici.
Fra questi il saggio Guglielmo Raimondo Moncada ebreo convertito siciliano del secolo XV (n.s., con diversi studi ed edizioni: nel 1880, insieme a Luigi Tirrito, vi pubblicò le Assise e consuetudini della terra di ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] nella disputa patrimoniale (conclusasi solo nel dicembre 1450) sull’eredità di Caterina Sanseverino tra Diana, moglie di Guglielmo Raimondo Moncada e contessa di Adernò, e il cugino Roberto, conte di Marsico.
Dalla cosiddetta relazione di Borso d ...
Leggi Tutto
CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] sfuggire ai loro persecutori: mentre Guglielmo trovava rifugio alla corte di che mediò la sua sottomissione presso il Moncada, viceré di Napoli, resa indispensabile dopo imperatore a Roma e con Pier Luigi Farnese rappresentò il papa nelle accoglienze ...
Leggi Tutto