ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] ricchi, quello di Luigi duca d'Angiò, databile al 1379-1380, menziona 3209 oggetti d'a. dorato e Islamic Metalwork, in A Survey of Persian Art, a cura di A.U. Pope, I, Oxford 1938, pp. 716-770; R. Harrari, Metalwork of Later Islamic Periods, ivi ...
Leggi Tutto
FILIPPO Id'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] e minacciavano l'unità della casa d'Angiò.
Dopo la morte di Luigi di Borgogna (2 ag. 1316), ibid. 1961-67, pp. 85 s. n. 3456; H. Finke, Papsttum und Untergang des Templerordens, II,Münster i.W. 1907, pp. 33 s. n. 23, 40 s. nn. 26-27, 255 n. 130, 288 ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] nel 1397 e, nel 1410, per Luigi II d'Angiò, che concesse al D. di inserire il giglio di Francia nel 83-202; F. Melis, Origini e sviluppi delle assicurazioni in Italia (secc. XIV-XVI), I, Le fonti, Roma 1975, ad Ind.; F. Gies-J. Gies, Women in the ...
Leggi Tutto
Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] San Gimignano (I sonetti, ediz. Neri, Torino 1917, 80), Antonio Pucci (Il Centiloquio, ediz. I. di s. Luigi, Firenze 1772- feudale, che risaliva tutto al padre Carlo II e al nonno Carlo Id'Angiò (cfr. Léonard, pp. 350-353). Quanto alla natura larga, ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] città (1266) sotto gli auspici del pontefice e di Carlo Id'Angiò, ma si arricchisce di nuovi motivi durante la dominazione angioina nel 1354 su ordine del re, e il ritratto di Luigi di Taranto, il restauratore della pace e della libertà aquilana, ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] dell'oro e dell'argento erano organizzate in edifici eretti dal re Luigi IX; la nuova z. edificata nel 1396 presso il Louvre del sec. 9°; con la riforma monetaria del 1278, Carlo Id'Angiò vi aprì una nuova z., che installò nelle cucine del castel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] secolo, di cui rimane traccia nelle splendide porte bronze forgiate a Costantinopoli (1076), e da quella voluta da Carlo Id’Angiò negli ultimi decenni del Duecento, che trasformano la grotta in una vera e propria chiesa gotica. Dall’VIII secolo il ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] del re Martino Id'Aragona. Rimasto quasi solo, egli subì un lungo assedio che terminò solo nel 1403 quando una flotta aragonese riuscì a liberarlo e a condurlo a Château-Renard, località sotto la giurisdizione di Luigi II d'Angiò, conte di Provenza ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di Durazzo, vittorioso a Napoli su Luigi II d'Angiò, e il pronto allineamento del duca di 43, 85 (Dominio della città); 197, 217, 263, 329, 409.a.18-19; 416.I: G. Daino, De origine et genealogia ill.me domus dominorum de Gonzaga; 805, 839, 843, ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] di una rottura diplomatica con Luigi II d'Angiò e quindi con la Francia e la Provenza, e con il duca d'Austria, che aveva già di un matrimonio fra B. e Pedro, secondogenito di Giovanni Id'Aviz, re del Portogallo. Nonostante il netto rifiuto di B., ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...