GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] 1480, G. ricevette un regolare stipendio di 10 ducati e talvolta "panni" per sé e per i figli; veniva inoltre pagato per singoli di Valenza, già della biblioteca aragonese di Napoli, passato in Spagna ai tempi di Leone X attraverso il cardinale Luigi ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] , con il feudo detto Morbogallico (8 giugno) e ottenne il titolo di conte di Borrello (12 giugno).
Luigi XII, mentre era re di Napoli, lo assolse nel marzo 1502 dal reato di fellonia per avere partecipato alla ribellione contro Carlo VIII e lo ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] di origine di Scinzenzeler il villaggio della bassa Baviera Zinzenzell, non distante da Ratisbona. In realtà, il colophon delle Familiares di e dunque doveva essere nato nel 1451.
La società tra i due tipografi bavaresi doveva essere già in atto, o ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Academiae Pisanae, Pisis 1791, I, pp. 208 s., 255; F. Gabotto, Saggio di bibliografia giasoniana, in Il Bibliofilo Marco Antonio Baviera, bolognese, professore di leggi a Padova (1493-1498), in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, IV ...
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VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] di Francia in Baviera (10 gennaio 1684; Senato, Dispacci, Francia, filza 173, c. 367rv). Disincantato testimone, assistette all’udienza imposta da Luigi XIV al doge di data), e uno dei deputati eletti sopra i banditi (13 gennaio 1695; ASV, Segretario ...
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NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] ’, di cui ne scontò 11 nelle carceri più dure del regno (Nisida, Ischia, Montefusco e Montesarchio). Nel 1859, quando Ferdinando II graziò i prigionieri politici con l’esilio, Nisco – rifiutato dalla Baviera – fu inviato a Malta da dove, due mesi ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] Baviera, mostrando così sino all'ultimo la sua fedeltà al regime napoleonico. Rientrò quindi nella villa di ancora di lui che nel 1822 fu insignito da Luigi XVIII pp. 266 s., 308; L. Antonielli, I prefetti dell'Italia napoleonica, Bologna 1983, ad ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] Agostino Valladori: i due soci, oltre che a Faenza, avevano depositi di merce a di depositi di merce a Lugo, a Ferrara, a Ravenna e a Rimini, e commissioni di servizi da tavola per monsignor Alberico degli Alberici di Bologna e don Luigi d'Este di ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] 1473, quando figura come testimone in un contratto stipulato tra i tipografi Filippo Cavagni, Cristoforo Valdarfer e Cola Montano (Rogledi confuso da Luigi Gaetano Marini, II, 1784, p. 209, con il tipografo romano, anch’egli di origine germanica, ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] precetto della povertà rigidamente riaffermato da B. i loro tradizionali privilegi ed invano B., invitato alla visita ed alla riforma delle province francesi dallo stesso Luigi XIII, tentò di reprimere con aspre misure disciplinari un'opposizione che ...
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