Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] XI – pio uomo di Chiesa, desideroso di ristabilire la pace –, i Bianchi sperarono di poter rientrare a Firenze. di Avignone, Enrico VII e LuigidiBaviera, alla stesura del Defensor pacis di Marsilio da Padova e delle opere politiche di Guglielmo di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] l'anno prima di Cristina Luisa diBaviera), egli fu costretto infatti a temperare i suoi ardori nei rapporti di avviare negoziati separati di pace, facendo assegnamento sulla disponibilità di massima del d'Argenson, ministro degli Esteri diLuigi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] visita al cardinale Luigi d'Este (ma non se la sente di trasmigrare dalla protezione d'Austria, rappresentato dal duca diBaviera Ferdinando.
Riunitosi, poi, a 1587. Sta, dunque, al nuovo duca Vincenzo I continuare a premere perché al G. la porpora ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 1894), 8, pp. 6 s., 21 s., 25 s.; Id., Storia della... contesa fra i... Moscheni... ed i... Faà di Bruno..., ibid., VIII (1899), 25, pp. 1-41 passim;C. Contessa, Per la storia... della politica it. diLuigi XIV... Le negoziazioni... per l'occupazione ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] allestiti dal Mazzarino per i festeggiamenti (differiti) del matrimonio diLuigi XIV con l'infanta di Spagna (9 giugno le sue dilettevoli compositioni fu chiamato alla Corte di Francia; [e] alla Corte diBaviera, dove diede gran saggi della sua virtù ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] i molti amici, emigrati, diplomatici, esponenti della nobiltà russa. Tra gli altri sono da ricordare gli ambasciatori di Ferdinando IV di Borbone, A. Maresca duca di Serracapriola, diBaviera del M., ma soprattutto Luigi XVIII, che interpretava l' ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , come aveva fatto incontrando a Parigi Luigi XVIII. L'Inghilterra era in quel momento Baviera, 49; Carte relative a Venezia, 360. Per gli affari interni relativi al medesimo periodo si vedano: Arch. di Stato di Roma, Arch. del Buon Governo, s. I ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] da Alberto V diBaviera, gran protettore dei gesuiti in Germania, ebbe uno dei suoi moti di stizzita ribellione e a Torino, il 10 luglio diede in luce l'ultima sua opera, i due libri Del purgatorio, che concludevano come un cerchio che si chiude ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] per conquistare il Regno a nome diLuigi d'Orléans si rivelasse del tutto infondata - istruiva i suoi inviati a Bologna nel novembre del 1399: "Ingegnatevi bene di saper le trame di Fazino Cane" (Arch. di Stato di Firenze, Legazioni e Commiss., 3, f ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse stato dato l'arredo del palazzo di S. Luigi de' Francesi "in ricompensa di Ferdinando di Boemia e Massimiliano diBaviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di luglio. ...
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