DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] diBaviera nella cui università studiò sotto la guida di H. Grauert e di l'ex modernista Luigi Guglielminotti, e collaborò Un nuovo testo della "Nobla Leyçon", in Studi medievali, II (1906), I, pp. 80-92; Villes deaux antiques, in Revue des villes de ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] entrò a far parte della Hofkapelle di Monaco diBaviera, con il salario di 993 goulden, e in questa i cantori straordinari in altri istituti religiosi romani per celebrazioni e occasioni speciali: S. Luigi dei Francesi (1664-1683), cappella Chigi di ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] , su Cristina di Svezia e sulle operazioni di F.E. von Fürstenberg, decano del duomo, vescovo di Metz e consigliere del principe elettore di Colonia Massimiliano Enrico diBaviera.
Fürstenberg era da tempo in contatto con gli agenti diLuigi XIV e ne ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] di Stato, cardinale Francesco Saverio de Zelada, accolse fuori porta del Popolo le due zie diLuigi ’imperatore Carlo VII diBaviera (1772). Da 135, 144; G. Giucci, Storia della vita e del pontificato di Pio VII, I, Roma 1857, pp. 38, 56, 156, 198; L ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] apostolico straordinario alla Dieta con i pieni poteri di un legatus a latere e con precise disposizioni di mantenere la maggiore equidistanza possibile tra le parti. Proclamato imperatore Carlo Alberto, elettore diBaviera (Carlo VII), nel 1742, l ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] per difendere i privilegi e i diritti degli Stati tedeschi contro l’imperatore, si rivelò incapace di frenare l’ostilità dello stesso Gustavo Adolfo contro la lega dei principi cattolici tedeschi, capitanata da Massimiliano diBaviera; la grave ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] Sull'opportunità della presenza del M. giocavano più fattori, tra i quali lo stretto legame che stringeva l'Ordine teatino alla casa diBaviera, in particolare con Enrichetta Adelaide di Savoia, consorte del duca Ferdinando Maria, che nel 1661 aveva ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] diLuigi XIV e giunto sotto il pontificato di Innocenzo XI, in più occasioni, al limite didiBaviera, fece, svanire ogni speranza di du nonce en France Angelo Ranuzzi, 1683-1689, a cura di B. Neveu, Rome 1973, I, pp. 145, 587, 596, 599, 618, 623, 667 ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] di Firenze, Modena, Parma, Mantova, il governatore di Milano, l'elettore diBaviera, il conte palatino di Neuburg, gli arcivescovi di . 1675 passava a Venezia in un momento assai difficile per i rapporti tra la S. Sede e la Serenissima data l' ...
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Ecclesiastico (Roma 1805 - ivi 1879); arcivescovo di Nisibi coprì varie cariche nello Stato Pontificio: nunzio in Baviera (1847), vicepresidente del Consiglio di stato (1848), ebbe missioni diplomatiche; [...] ebbe molta parte al concilio Vaticano I; fu quindi vescovo di Iesi, poi arcivescovo di Bologna, carica alla quale rinunciò per tornare in curia come cardinale vescovo di Albano. Studioso di problemi economici e di assistenza sociale, scrisse: Degli ...
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