BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] : la lotta contro i nobili è il tema Ungheria e sembra che il suo prestigio nella città sia definitivamente assicurato: senonché la rinunzia improvvisa di Ludovico all'impresa italiana e il ristabilirsi delle fortune angioine nella persona diLuigidi ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] di successo, Pagliacci; soprattutto intervenne un autore del tutto nuovo, Luigi Illica, impegnato in parallelo nella stesura di con la dichiarazione di guerra dell’Italia all’Austria-Ungheria nel maggio del 1915: i committenti viennesi dell’opera ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] PCI dopo la rivolta d’Ungheria (1956), da Antonio Giolitti delle idee politiche economiche sociali diretta da Luigi Firpo (1972), un autore per il si riprendono qui, nella vasta opera di Pizzorno, i contributi più significativi apparsi in volume, ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] la nuova dignità. Superata l'ostilità diLuigi XIV, contrario in un primo tempo alla scelta di Elisabetta, e celebrate le nozze, l papa l'A. di avere sovvenzionato la rivolta in Ungheria e di pensare a stringere alleanza con i Turchi, donde l'ordine ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] in Luigi Federzoni di un movimento diplomatico includente Ungheria e Romania ed inteso ad affrettare la pace, ma ad esso Mussolini non ebbe la forza di Sforza, allora ministro degli Esteri, gli ottenne i funerali di Stato.
Fonti e Bibl.: R. Guariglia, ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] ). Quando, in ottobre, scoppiò la rivolta in Ungheria, Ingrao assunse un atteggiamento fortemente critico contro gli pp. 41-57; A. Höbel, Il PCI diLuigi Longo (1964-1919), Napoli 2010, ad ind.; A.G. Paolino, I. e gli 'ingraiani' nel PCI da Budapest ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di Polonia. La caduta del ducato di Milano nelle mani diLuigi XII nel 1499 non comportò per la discendenza legittima di in Ungheria, B. cercò di stabilire l'influenza polacca su questi due paesi. In seguito, durante la controversia fra i due ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] a s. Luigi e a s. Elisabetta d'Ungheria, forse successivo di qualche anno e desunto proprio da un disegno di Filippino Lippi 21 ott. 1508-1570), sposò nel 1528 Lorenzo di Lionardo di Tommaso Altoviti (per i figli del D. vedi anche Marquand, 1922).
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] parte in Austria, Germania, Ungheria, Russia, con un carico complessivo di 49.571 quintali.
Dopo la convenzione di Basilea, il C. VIII, 13 pp. 125, 183, 187; IX, p. 21; XI, I, p. 197; XII, I, pp. 268, 278; 2, 318 s.).
Invero il C., oltre a orientare ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] " ai rabbini ma di condannarli ufficialmente. I. IV non prese alcuna decisione per estendere l'inchiesta al di là di Parigi e non fece appello a nessun altro sovrano, al di fuori diLuigi IX.
Il viaggio di ritorno di papa Fieschi da Lione ...
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